Don Piero lascia dopo sedici anni

CAMPOSAMPIERO. A settembre arriverà il nuovo parroco a San Pietro: don Claudio Bosa, 49 anni, nato a Castelfranco Veneto ma originario di Borghetto di San Martino di Lupari, prenderà il posto di monsignor Pietro Fietta che si ritira dall’attività pastorale per tornare a insegnare in Diocesi.
Dopo le anticipazioni diocesane sulle nuove nomine, che si erano diffuse nelle ultime settimane, il parroco ieri in chiesa ha comunicato ai fedeli la fine del suo mandato e ufficializzato il nome del suo successore. Don Claudio Bosa attualmente è parroco a Postioma e a Porcellengo di Postioma e vanta una lunga esperienza come assistente giovanile all’interno dell’Azione Cattolica. Per don Claudio, ordinato sacerdote nel maggio del 1995, è quasi un ritorno a casa vista la vicinanza con Borghetto, mentre per monsignor Fietta, che quest’anno ha compiuto 78 anni, si tratta di un ritorno al passato, visto che per anni ha insegnato Ecclesiologia e Mariologia.
A settembre lascerà la parrocchia di San Pietro anche l’attuale cappellano, don Mauro Montagner, 31 anni, che ha ricevuto dal vescovo monsignor Gianfranco Agostino Gardin, l’incarico di educatore della Comunità dei ragazzi del seminario di Treviso. In parrocchia, come collaboratore pastorale, arriverà quindi don Mario Angelo Dalle Fratte, 72 anni, attualmente amministratore parrocchiale a Nogarè e originario di Casoni di Mussolente, proprio il paese di nascita di monsignor Pietro Fietta. Don Piero, come è familiarmente chiamato in parrocchia, lascia Camposampiero dopo sedici anni di servizio, essendo arrivato nel giugno del 1998 a sostituire monsignor Guido Santalucia e dopo aver festeggiato, nel 2012, il suo cinquantesimo di ordinazione sacerdotale. Nelle prossime settimane,la parrocchia comincerà i preparativi per l’accoglienza dei due nuovi sacerdoti.
Francesco Zuanon
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