Donne deluse per i Borgia Sky seleziona tanti maschi

MONTAGNANA. «Sai cavalcare? Sai tirare di scherma? Hai mai sfilato per il Palio?». Il pass per la celebrità a quanto pare passa per uno di questi requisiti. Sono le tre domande sottoposte ieri mattina alle oltre duecento persone che si sono presentate a Castel San Zeno per un posto di comparsa nella serie tv “I Borgia”. La coproduzione internazionale realizzata per Sky Cinema girerà alcune scene tra Este e Monselice (i luoghi precisi non sono stati resi noti), dal 2 al 7 novembre: ieri a Montagnana si è tenuto un casting per comparse, uomini con barba e capelli medio-lunghi, donne senza tinta in testa. Non c’è stato il boom di aspiranti attori, ma le candidature non sono mancate. Con una delusione tutta in “rosa”: già a metà mattinata i responsabili del casting hanno fatto sapere che la produzione aveva richiesto solo 4-5 donne e più di cento maschi. A stringere le dita dopo l’immancabile «Le faremo sapere» c’è ora Siro Morello, meteorologo di Ponso dal viso noto: da ormai sei anni si veste da frate dal Palio di Montagnana. Un altro terzetto che fa pianta stabile al Palio è quello composto da Nicola Cagnotto (peraltro responsabile del comitato di Montagnana), Leni Reggio e Davide Bianchi: «Abbiamo capelli lunghi, barba, sfiliamo da anni con le armature e un cavallo a bada sappiamo tenerlo: speriamo bene!». Si è poi abituati, in queste situazioni, a vedere i genitori che accompagnano la propria figlia: con Ernesto Saoncella, artigiano di 54 anni di Urbana, accade il contrario, visto che a fare il provino c’è lui e ad accompagnarlo ci sono la moglie Antonella e la figlia Elena, 23 anni: «Al Palio mi sono vestito da nobile, popolano, gonfaloniere: mi mancava solo quest’esperienza».
Non c’è solo il Palio di Montagnana: numerosi erano i rappresentanti della Giostra di Monselice come Alice Montin e Stefano Simioni o del gruppo medievale di Este come Ramirez Van Cruz, o gli attori “professionisti”, come Damiano Fusaro, Alessandro Sguotti e gli altri due amici dei MenTalmente Instabili o Giorgia Aglio, Federica Rossin e Lisa Chinarello del Teatro Nexus di Rovigo. Non mancano le aspiranti attrici super-agguerrite, come Roberta Strada di Monselice che nel lungo elenco di esperienze dettato tutto d’un fiato punta sulla propria attività di majorettes e sul tirocinio che sta svolgendo in castello a Monselice come guida turistica: «Conosco quei posti come le mie tasche: devono prendermi!». Le aspiranti comparse percepiranno 85 euro lordi a giornata. Ieri i responsabili del casting hanno raccolto taglie, misure e documenti d’identità, privilegiando chi vive nella zona di Montagnana.
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