Dottoressa no-vax sospesa scatta la solidarietà dei pazienti

il caso
Cervarese santa croce
Hanno tappezzato la porta d’ingresso e le vetrate dell’ambulatorio con messaggi di solidarietà e di incoraggiamento, avendo cura di non coprire gli altri fogli informativi. Gli autori sono alcuni pazienti della dottoressa Dina Sandon, sospesa dal servizio da poco più di una settimana, perché non vaccinata contro il Covid e sostituita dalla collega Francesca Scognamiglio a Fossona. I pazienti rimasti orfani della dottoressa Sandon possono scegliere anche , ma si può scegliere anche la collega Hassan Safawi a Montemerlo.
Nel pomeriggio di martedì, in centro a Cervarese, si sono presentati gli ispettori dell’Usl 6 per affiggere la comunicazione urgente con le informazioni per il cambio del medico di base, preoccupando non poco gli assistiti della dottoressa di medicina generale dal 2001 in attività a Cervarese, considerata molto umana e molto scrupolosa.
Così alcuni dei suoi pazienti hanno deciso di esprimere il proprio dissenso nei confronti dell’azienda sanitaria e manifestare invece la propria vicinanza alla professionista. Avvicinandosi all’entrata dell’ambulatorio, non può non attirare l’attenzione il disegno di un cuore rosso sgargiante, incorniciato dalla scritta “Grande Dina”. Un assistito, considera antidemocratica la decisione calata dall’alto: «No alla sospensione della stimata e brava dottoressa, con questo provvedimento preso senza tenere conto delle opinioni dei pazienti». Infuriato un altro paziente: “Vergogna!!! Dove troviamo un altro medico così. Una dottoressa che sapeva svolgere appieno il suo lavoro». Ancora: «Grazie dottoressa Dina. Medico di grande valore professionale e umano. La rivogliamo con noi».
Simpatico quanto efficace, il messaggio scritto da un anonimo, utilizzando le lettere che compongono il nome della professionista: «Sa Ascoltare e Non Dominare, Oggi Noi rivogliamo la nostra Dottoressa Insostituibile e Non ci Arrenderemo!». Pronto a dare battaglia l’autore. «Tutta la nostra solidarietà alla dottoressa Sandon, per aver infranto una legge che per Sua Coscienza (e anche nostra) sa di essere ingiusta». Ovviamente la vicenda non poteva non finire sui social e sul profilo Facebook “Sei di Cervarese Santa Croce se”, c’è la proposta di mandare una mail di protesta all’Usl 6. —
Piergiorgio Di Giovanni
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