Droga della mafia nigeriana A Padova arrestati in tre

Droga da Francia e Olanda in tutto il Nord Italia, con Padova snodo strategico del traffico. Nuovo colpo alla mafia nigeriana, con due operazioni parallele che hanno smantellato i “cult”, come vengono chiamati i gruppi criminali, “Viking” a Ferrara e “Valhalla” a Torino. Le due organizzazioni, secondo gli investigatori della polizia, erano strettamente connesse, con legami di forte dipendenza dalla casa madre in Nigeria e articolazioni in altre province italiane, in particolare in Veneto, con Padova, Treviso e Venezia. Chi tradiva veniva punito a colpi di machete, stesso trattamento usato per i rivali.
Secondo la Direzione distrettuale antimafia di Bologna e Torino, Padova era uno degli snodi chiave per l’organizzazione. Sono 69 le persone raggiunte da una misura cautelare: i fermati sono accusati, oltre al reato di associazione per delinquere di stampo mafioso, di tentato omicidio e associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, rapina, estorsione e lesioni gravissime.
A Padova lo spaccio di droga era nelle mani di Emmanuel “Ratty” Albert, 33 anni e di Peter Shellu 26 anni, arrestato ieri mattina a Campo San Martino. Con lui c’era Eveline Monday, coetanea nota per ingoiare gli ovuli di droga in modo da affrontare le trasferte senza incappare nei controlli di polizia.
I corrieri della droga si muovevano in auto grazie a Jacob Chedjou, tassista abusivo e perfettamente consapevole dello scopo dei viaggi all’estero, intestatario dei mezzi utilizzati per trasportare gli “ovulatori” da Milano, che raggiungevano in treno, a Francia e Olanda, attraverso i valichi del Monte Bianco e del Frejus.
Gli investigatori hanno decifrato anche le parole in codice usate per indicare gli ordinativi di droga al telefono: un pantalone significava un chilo di droga, mentre il “riso” era la cocaina e i “fagioli” l’eroina. Gli arresti a Padova sono stati eseguiti dalla Squadra mobile. I nigeriani finiti nei guai frequentavano la comunità afro che si ritrova all’Arcella. —
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