Due anziane truffate a Selvazzano e Limena
SELVAZZANO/LIMENA. Due anziane signore ieri sono rimaste vittime di truffatori senza scrupoli: è accaduto a Selvazzano e Limena, con due modalità distinte, ma sempre a due donne ultraottantenni. In un’abitazione si sono introdotti fingendosi tecnici dell’acqua e con lo stratagemma della purificazione si sono portati via diversi gioielli d’oro, mentre in un’altra, spacciandosi per affettuosi amici, sono riusciti a sfilare dal collo una collana. A Selvazzano in via Santa Chiara un falso addetto dell’acquedotto intorno alle 13.30 ha suonato alla porta di casa di una donna di 85 anni. Le ha detto che c’erano dei problemi di possibile contaminazione dell’acqua, tanto da rendere necessario infilare nel freezer i gioielli. Siccome doveva disinfettare tutto, ha fatto allontanare l’anziana dalla cucina: quando poi la donna, non sentendo più il falso tecnico, è andata a vedere, non ha trovato più né lui né i suoi monili d’oro. Poco prima, verso le 10, in via Del Medico a Limena una donna di 81 anni è stata avvicinata da una coppia mentre usciva dal cancello di casa sua. I due l’hanno salutata e abbracciata con affetto, come se la conoscessero da tempo, e durante queste finte effusioni sono riusciti a sganciarle la collana d’oro che indossava, sostituendola con un’altra di ferro. Soltanto quando i due se ne sono andati via, la donna ha scoperto di essere stata derubata.
Cristina Salvato
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