Due incidenti in pochi minuti: tram fermo

Ieri a mezzogiorno prima lo schianto con un automobilista “distratto”, poi si stacca il pantografo
MILANESI - INCIDENTE TRAM A SANTA CROCE
MILANESI - INCIDENTE TRAM A SANTA CROCE

PADOVA. Ieri, intorno a mezzogiorno, il tram si è fermato a causa di due episodi distinti ma avvenuti a pochi minuti di distanza. Risultato, sulla linea dalla Guizza a Pontevigodarzere (10.5 km), il bus, sostitutivo del tram, è dovuto restare in servizio per poco più di un’ora, con effetti pesanti per gli utenti visto che gli autobus di Aps Holding non possono trasportare lo stesso numero di viaggiatori del tram.

Il primo incidente è avvenuto in piazzale Santa Croce, dove un’automobilista non si è accorto dell’arrivo del tram: tamponamento, per fortuna nessun ferito. L’autista del mezzo pubblico è rimasto leggermente contuso, ma, all’arrivo dei vigili e dell’ambulanza, ha deciso di non essere accompagnato in ospedale e di continuare a lavorare. Il secondo episodio è capitato tra le fermate di Prato della Valle e del Santo.

Nella curva, all’incrocio con via Luca Belludi (la strada che conduce alla Basilica del Santo), si è staccato il pantografo e, di conseguenza, il tram si è dovuto fermare perché rimasto senza alimentazione elettrica. Questo secondo incidente è considerato dai tecnici e dagli addetti ai lavori più grave del primo perché ripropone i problemi agli apparati tecnologici del mezzo prodotto dalla Ntl, di Strasburgo, che sembravano superati definitivamente. Sempre a proposito del tram gli amministratori ed i dirigenti dell’Aps segnalano che i controlli dei verificatori per multare i furbetti, che viaggiano senza biglietto o l’abbonamento, stanno andando avanti. Vengono effettuati sia di giorno che di notte. Gli evasori sono sempre tantissimi. Minimo rappresentano il 10 per cento degli utenti.

Per lo più sono persone, spesso straniere, senz’arte né parte, che non sono ancora riuscite a trovare un lavoro.

 

Argomenti:trasporti

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova