È Albert Marzinotto il Top Dj del 2015

PORTOGRUARO. Era il migliore. Lo ha dimostrato anche in finale, nella notte di Milano inebriata dall’entusiasmo dell’Expo. Il nordest ha il suo nuovo mago della consolle. Si chiama Albert Marzinotto, ha 25 anni, una laurea in architettura conseguita a Udine, ed è il vincitore di Top Dj, il talent sui disc jockey. La finale è andata in onda su Sky martedì sera. Marzinotto, che abita a Summaga di Portogruaro, è stato giudicato il più bravo del programma da una giuria che in finale, oltre a Lele Sacchi, Stefano Fontana e Albertino, poteva contare su un autentico special guest, il francese Bob Sinclair, ritenuto tra i dj più importanti del mondo.
Il successo di Albert è stato salutato come un trionfo a Portogruaro, che non ricordava un giorno così dai tempi della promozione della squadra di calcio in serie B. Infatti alcuni dei suoi grandi amici si erano dati appuntamento al centro sportivo Arhena 5, alle Palazzine, aspettando il verdetto,accolto con un boato da stadio.
Il talento musicale formatosi nei locali delle province di Venezia, Treviso, Udine e Pordenone (si ricordano le sue performance a Jesolo e Lignano), è partito nel primo pomeriggio da Milano e in serata ha raggiunto Portogruaro. Si parla di una grande festa a Summaga per celebrare la sua vittoria.
Dotato di un talento naturale, cresciuto all’ombra di Toni Dotta - il dj portogruarese che va per la maggiore - Albert Marzinotto ha conquistato critica, pubblico e giuria con uno stile tutto suo, contaminato dagli studi di pianoforte, chitarra e batteria. Alla consolle utilizza le percussioni, cosa impensabile fino a poco tempo fa. «Solo ora mi sto rendendo conto di cosa ho fatto» dice Marzinotto. «Ho dormito poco. Ho guardato il soffitto sorridendo».
Via twitter ha ricevuto subito i complimenti da colui che ha trasportato per la prima volta il mestiere di disc jockey in televisione, un altro talento del Veneto orientale, Claudio Cecchetto originario da Ceggia, sempre nel Veneziano. Poi la felicità dei concittadini e degli amici è esplosa su Facebook, dove in tanti hanno postato i video delle sue performance.
«I miei genitori, Ugo e Tamara, mi hanno supportato in tutto» dice il campione «ma la mia passione non mi ha impedito di studiare. Infatti, mi sono laureato in architettura a Udine». Il calendario è già fittissimo d'impegni. Sarà il 13 giugno in Sardegna, dal 18 al 20 giugno al Sonar Festival di Barcellona, il 20 giugno al Kursaal di Lignano, il 24 giugno a Gaiarine.
Rosario Padovano
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova