È mancato Silvio Zampieri della trattoria “La Pecorella”

MASSANZAGO. Cordoglio a Zeminiana per la morte nel giorno di Pasqua di Silvio Zampieri, fondatore della trattoria “La Pecorella” di Zeminiana e uno dei primi commercianti e mediatore di bestiame di tutto il Veneto. Aveva 89 anni e la vigilia di Natale era stato colpito da ictus, dal quale non si era più ripreso. Zampieri è spirato l’altro ieri sera nella sua casa di via Fracalanza, dov’è stata allestita la camera ardente, meta in questi giorni di tantissime persone. Il funerale viene celebrato con tutta probabilità giovedì alle 15.30 nella chiesa di Zeminiana. Ieri e fino a tutto venerdì la “sua” trattoria resta chiusa per lutto. Così ha voluto il figlio Antonio per rendere omaggio a un uomo che ha fatto un po’ la storia di Zeminiana. Silvio Zampieri ha iniziato giovanissimo l'attività di mediatore, quando ancora i vitelli si allevavano nelle tante stalle familiari. Zampieri fu un punto di riferimento nel mercato del bestiame del Veneto e sedeva al tavolo dei mediatori tombolani. Nel 1951 aprì a Zeminiana, vicino al Muson Vecchio, il ristorante “La Pecorella”, poi nell’89 realizzò la nuova struttura dove trasferì il locale ancor oggi attivo e gestito dal figlio Antonio con la moglie Monica e il nipote Flavio adattando il vecchio a deposito. Una vita, quella di Zampieri, dedicata al lavoro e ad aiutare la gente. Zampieri verrà sepolto a Zeminiana accanto alla moglie Bruna, morta nel 1998. (g.a.)