È morto Franco Luison, stella del Vicenza

PIAZZOLA SUL BRENTA. È morto a 78 anni l'ex portiere del Vicenza Franco Luison. Malato da tempo, è venuto a mancare martedì nella sua casa di via dei Contarini a Piazzola sul Brenta, dove viveva con la moglie Nora. Oggi alle 16, in duomo, il funerale.
Alle esequie sono attese molte persone e saranno presenti gli atleti del Plateola, la squadra dove debuttò all’inizio della carriera calcistica. Luison indossò la maglia biancorossa del Vicenza dal ’54 al ’59 e dal ’61 al ’69, totalizzando 192 presenze in serie A. È passato alla storia per aver salvato un risultato sulla linea il 13 ottobre 1968 in Torino-Vicenza: in rovesciata riuscì a impedire a un tiro di entrare in porta. In carriera giocò anche con la maglia di Triestina e Rimini.
Ieri sera, il sindaco Renato Marcon lo ha ricordato in apertura del Consiglio comunale, durante la consegna dei riconoscimenti al campione italiano di tiro con l’arco Franco Cabrelle. «La comunità ha perso un grande personaggio», ha ricordato Marcon, «Franco Luison è stato ambasciatore di Piazzola sul Brenta per quanto riguarda il calcio e lo sport. Grande atleta, persona ricca di energia. Tre anni fa, durante l’inaugurazione dell’mpianto di illuminazione del campo di calcio, ha presenziato nonostante la malattia. Ha tirato il calcio d’inizio augurando delle promettenti stagioni sportive. Era molto legato al Plateola, dove aveva giocato fin da ragazzo, prima di approdare al Lanerossi».
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