E' morto il marchese di Granze

All'età di 83 anni è mancato il marchese Lamberto Rusconi Camerini, rodigino di nascita ma da decenni cittadino di Granze. Il nobile era il proprietario della storica residenza di via Ca' Conti, conosciuta proprio come villa Rusconi-Camerini. L'ottantatreenne, celibe e senza figli, viveva da solo nel palazzo del sedicesimo secolo. Il marchese si avvaleva da tempo di un collaboratore. Ed è stato proprio quest'ultimo, lunedì scorso, a soccorrerlo. Non vedendolo girare per la casa, l'operaio è salito nella camera da letto del marchese, trovandolo esanime sul pavimento. Rusconi Camerini aveva probabilmente accusato un forte malore, cadendo violentemente a terra. Trasportato in ospedale a Monselice, l'ottantatreenne è spirato giovedì. Ieri mattina don Luca Ferro ha celebrato il funerale nella chiesa di Granze. Il marchese era ormai un'istituzione in paese, così come lo è la villa in cui abitava. I Rusconi Camerini hanno avuto il merito di riportare in auge il podere, spesso meta di visite da parte delle scolaresche. Laureato in Ingegneria aerospaziale, Lamberto Rusconi Camerini aveva lavorato fino agli anni 70 in Friuli, compiendo poi alcune docenze negli istituti superiori di Padova. Lascia i fratelli Elisabetta, Ugo e Arrigo, con i quali divideva il titolo di Nobile di Bologna e Ravenna. Lamberto era nato dal matrimonio del padre Giovanni e della madre Beatrice della Gherardesca. (n.c.)