È tornata a Veggiano la “venditrice di fiori” porta a porta

È tornata la donna che suona i campanelli di Veggiano e che asserisce di vendere fiori e piante per pagare le spese del ricovero in un istituto del figlio quarantenne. Non avendo riscontro della...

È tornata la donna che suona i campanelli di Veggiano e che asserisce di vendere fiori e piante per pagare le spese del ricovero in un istituto del figlio quarantenne. Non avendo riscontro della veridicità delle sue affermazioni, si tratta con ogni probabilità di una truffatrice: d'altronde una persona veramente bisognosa si rivolge ai Servizi sociali comunali e non fa la questua casa per casa. Forse la donna in questione cerca anziani soli cui carpire la fiducia e farsi sganciare del denaro per compassione della storia lacrimevole che racconta. Oppure si tratta di una "vedetta" mandata in avanscoperta a controllare le case disabitate e chi vi abita. Nel dubbio, quindi, meglio evitare di aprirle la porta e di uscire a parlare con lei. La venditrice di fiori era stata segnalata nei mesi scorsi, poi pareva essersi dileguata: in questi giorni ha fatto la sua ricomparsa ed è stata avvista, ad esempio, a Veggiano (in via Bosco Mardigliana a Trambacche), dove a volte suona nelle case, altre volte si limita a rimanere dentro l'auto (una monovolume scura) a strombazzare il clacson per vedere chi si affaccia. (cri.s.)

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