È una crisi finanziaria a colpire l’Agricola Berica di Monselice

Tavoli di crisi aperti in Regione e in Provincia, Comune mobilitato Sono a rischio 325 posti di lavoro. L’azienda lavora per la grande distribuzione



Si addensano le nuvole attorno alla vicenda del concordato in bianco di Agricola Berica, la società cooperativa da oltre 62 milioni di euro di fatturato (nel 2016), punto di riferimento occupazionale del territorio di Monselice.

Forte di 325 dipendenti, Agricola Berica ha scelto la via del concordato in bianco in continuità a seguito, pare, di una serie di decreti ingiuntivi che avrebbero rischiato altrimenti di mettere una seria ipoteca sul prosieguo delle attività aziendali. Una società che già nel 2015 era stata protagonista di una serie di difficoltà economiche legate a una crisi di liquidità, poi rientrata.

All’epoca erano stati i sindacati a denunciare il pagamento irregolare degli stipendi. Un’emergenza riemersa drammaticamente in una forma nuova nei giorni scorsi: lo ha fatto sapere il sindaco di Monselice, durante il consiglio comunale.

Nella comunicazione pubblica segnalava la chiusura del mangimificio di Montagnana e il contestuale spostando nella sede di Monselice dei 4 dipendenti attivi, a cui si aggiungeva la notizia della richiesta di concordato anche per l’incubatoio avicolo di Montegalda (17 i dipendenti), presentata al Tribunale di Vicenza. Il sindaco Francesco Lunghi, nel suo intervento, ha messo anche l’accento sul rischio di ulteriore crisi occupazione per un’area, quella del Monselicense, che rischia di perdere, in caso di chiusura della storica azienda (nata nel 1974 su iniziativa della famiglia vicentina Narzisi) oltre 4 milioni di euro annui di stipendi e di aprire invece la strada della disoccupazione per i 325 dipendenti con conseguenze pesanti per altrettante famiglie.

Già lo scorso 8 aprile, la cooperativa e i rappresentanti sindacali del settore alimentare di Cgil, Cisl e Uil si erano incontrati in Regione per un tavolo di crisi ancora attivo e del quale nessuno dei protagonisti vuole fare accenno in alcun modo, tranne che per chiarire l’estrema delicatezza di una situazione tutta in divenire.

Lo stesso sindaco di Monselice ha annunciato per venerdì 19 aprile un tavolo di confronto a cui parteciperà anche la Provincia di Padova, al fine di cercare di scongiurare una situazione i cui confini economico-finanziari sono ancora tutti da definire.

Di certo a questo proposito si sa solamente che la coop nel 2017 (sul bilancio 2016) presentava un margine operativo lordo di poco superiore al 2, 5%. Un dato non particolarmente brillante pure in un settore, quello alimentare per la Grande Distribuzione Organizzata per la quale Agricola Berica produce polli e prodotti cotti e crudi (arrosti, hamburger, cordon bleu,...), i cui tassi di redditività media sono sospinti da un approccio del consumo in rapida evoluzione.

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