Ecco l’osteria Fuori Porta con prodotti a km zero

Si chiama «Osteria Fuori Porta», ma è nel cuore dell’Arcella, in via Tiziano Aspetti, accanto al cinema Astra. S’inaugura questa sera alle 19 ed è un locale che ha tutte le intenzioni di sedurre la città, ma rispettando una filosofia inconsueta: tutto biologico, equo e solidale e del territorio. Nasce dal sogno della cooperativa «I dodici mesi» che questa sera condividerà la cucina con curiosi, golosi e affamati. Sarà possibile infatti sperimentare un assaggio del menù. Una peculiarità è chiara: l’Osteria si pone l’intento di promuovere la produzione e la fruizione del cibo prodotto localmente, quindi il famoso chilometro zero che riduce la filiera tra la coltivazione e la consumazione.

Tutto questo nel rispetto delle persone e dell’ambiente. Che tradotto in cucina significa usare rigorosamente frutti di stagione e di agricoltura biologica che bandisce i prodotti di sintesi (aerochimici di difesa come pesticidi, insetticidi, erbicidi). I prodotti non reperibili in loco sono scelti nel mercato equo e solidale.

L’idea si ispira un po’ all’armonia del cosmo, sarà possibile trovare anche piatti per vegan e intolleranti (alimentari s’intende). Insomma, si mangerà pensando: alla sostenibilità ambientale e sociale «nel rispetto dei diritti dei lavoratori – spiegano i titolari – tenendo sempre a mente equità e solidarietà e senza subordinare il nostro lavoro alla sola legge del profitto. Vogliamo applicare l’economia solidale, cercando di favorire l’auto-produzione e l’auto-riparazione che sono indispensabili nella diffusione del consumo consapevole. La cucina è caratterizzata da pasta fresca, dolci, marmellate, composte e pane fatto in casa, appunto autoprodotto».

Elvira Scigliano

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