Eniac di Loreggia E’ l’innovazione la chiave del successo

«Come sconfiggiamo la crisi? Con una quotidiana e continua innovazione e reinvenzione per rispondere ai continui nuovi stimoli del mercato». Paolino Piccolo, amministratore delegato di Eniac spa,...

«Come sconfiggiamo la crisi? Con una quotidiana e continua innovazione e reinvenzione per rispondere ai continui nuovi stimoli del mercato». Paolino Piccolo, amministratore delegato di Eniac spa, azienda di Loreggia che comprende 10 Business Units sul territorio nazionale e internazionale per un totale di oltre 100 collaboratori, traccia così la chiave di accesso alla competitività messa in azione all’interno della propria realtà aziendale. Per lui, insomma, vincere la grande paura di questo periodo economico si può. Una case history di successo, quella di Eniac, che può vantare una crescita media del 12% e un fatturato di 8 milioni di euro nel 2011. Eniac nasce nel 1986 specializzandosi nella progettazione, realizzazione, integrazione e supporto di soluzioni personalizzate nell’ambito del settore ICT (Information and Communication Technology). In 25 anni di attività Eniac si è consolidata come interlocutore privilegiato delle Pmi del territorio nazionale, offrendo loro la possibilità di attualizzare i propri flussi di lavoro attraverso soluzioni personalizzate e altamente performanti. Nata come software house, aspetto che rimane tutt’oggi il core business dell’azienda, Eniac nel corso degli anni ha saputo cogliere la necessità di rinnovare la propria offerta, orientandosi dal mezzo al fine, per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione: dai gestionali per aziende e studi professionali alla progettazione di soluzioni a supporto dei manager per il controllo direzionale del proprio business fino ai servizi di Social Web ormai indispensabili in ogni impresa per sviluppare a bassi costi, dialoghi, networking e vendite. L’approccio consulenziale, inoltre, finalizzato a offrire cultura dell’innovazione e dell'espansione, permette ad Eniac di porsi come un ponte di collegamento tra il territorio e le opportunità offerte dal mondo Ict. «Cambiare non sempre significa migliorare, ma sicuramente per migliorare bisogna cambiare» è la massima di Piccolo.

Massimo Nardin

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova