«Europa in Prato», migliaia di padovani per il mercato etnico

PADOVA. Migliaia di visitatori, un successo oltre le aspettative. Si conferma apprezzatissima dai padovani la manifestazione «L'Europa in Prato», mostra-mercato europea del commercio ambulante con vendita di artigianato tipico e specialità enogastronomiche. Migliaia i padovani che nei tre giorni di festa hanno potuto gustare ed acquistare specialità alimentari, oltre che toccare con mano i manufatti più caratteristici dell'artigianato etnico e folkloristico dei Paesi presenti.
Salumi, formaggi, dolci e piatti pronti della gastronomia di diversi stati e poi ancora, fiori, porcellane, oggetti per la casa e abbigliamento. Tante facce e tante tradizioni diverse vanno a comporre questo mercato (giunto all’ottava edizione), con più di 170 espositori. E cinque banchi sono stati premiati da Comune e Camera di commercio.
Come miglior bancarella italiana è stato premiato Delio Aliberti della ditta «I Segreti di Pulcinella», che offriva confetteria napoletana: l’assessore alle attività produttive della Provincia, Domenico Riolfatto, ha consegnato una targa. Il premio «Resto del Mondo» è stato assegnato al banco di fiori olanesi di Scott Lavelle, premiato dall’assessore comunale al commercio Marta Dalla Vecchia.
Il presidente Fiva Confcommercio Ilario Sattin ha dato il premio «Fantasia e originalità» alla ditta «Fuoco e Fiamme» di Giuseppe Testi, che proponeva la gastronomia tipica della zona di Arezzo in Toscana. Infine la Cassa di Risparmio del Veneto ha consegnato il premio «Giotto - Natività» a Mirco Bresciani, veronese, che proponeva quadri e sculture.
Infine il vicepresidente della Camera di Commercio e presidente dell'Ascom di Padova Fernando Zilio ha consegnato il «Premio speciale» alla ditta «Dolceria» di Valsecchi di Desio.
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