Fassari nuovo questore, Bernabei a Roma

Il nuovo questore di Padova è un paladino dell’antimafia. Si chiama Paolo Fassari, ha 57 anni e un passato da collaboratore di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Lascia la guida della questura di Modena, dove si era insediato appena un anno e mezzo fa.

I movimenti decisi dal Ministero sono stati resi noti ieri in tarda serata, con la pubblicazione della velina nel sito internet del Siulp (sindacato italiano unitario lavoratori polizia). Gianfranco Bernabei, questore uscente, se ne va a dirigere l’Ispettorato di pubblica sicurezza al Viminale. Fassari, nato a Catania, sposato, laureato in Giurisprudenza, ha guidato la Squadra mobile di Palermo dal 1986 al 1994, ai tempi della strage in via D’Amelio, dove perse la vita Paolo Borsellino. È stato lui a recuperare la borsa del magistrato: era commissario e si precipitò sul posto, in sostituzione del dirigente Antonio La Barbera.

Poi l’incarico alla squadra mobile di Catania fino al 2002 e, successivamente, la promozione come dirigente nella questura di Messina. La sua attività professionale è proseguita al comando della Polstrada di Reggio Calabria, Napoli, nel Compartimento della Puglia e in quello di Torino. Ha guidato poi la questura di Nuoro e, dall’anno scorso, quella di Modena.

Questo a Padova è il suo decimo trasferimento e sicuramente metterà a frutto la sua grande esperienza per garantire la sicurezza in città. Cambi al vertice anche alle questure di Belluno, dove arriva Lucio Aprile ex capo della Polstrada di Genova, a Trieste, dove si insedia Isabella Fusiello proveniente dalla questura di Reggio Emilia e a Verona con Ivana Petricca.

Quanto a Bernabei, grazie al nuovo incarico ritroverà Patrizia Impresa che al Viminale ricopre il ruolo di vicecapo di Gabinetto vicario dopo l’esperienza a capo della Prefettura di Padova.

Enrico Ferro