Fiera degli Uccelli a Campodarsego dimezzata per il rischio aviaria

Niente animali da cortile e volatili in base alle nuove norme Si spera in una deroga. Cambia la sede a causa dei cantieri

CAMPODARSEGO. Batosta sulla Fiera degli Uccelli, giunta alla sua 58esima edizione. Il Comitato organizzatore, in accordo con amministrazione comunale e Pro Loco, ha deciso di programmare la manifestazione nel rispetto delle norme anti-aviaria emesse a fine marzo. E quindi senza animali da cortile e volatili.

Altra novità riguarda la dislocazione della Fiera dell’Angelo, che si accompagna alla Fiera gemella nel lunedì di Pasqua: quest’anno, con i lavori che stanno interessando piazza Europa e via Roma, le bancarelle si posizioneranno oltre che su via Caltana anche sulla vecchia Strada del Santo, che verrà chiusa al traffico dall’incrocio con via Marcello al semaforo di via Verdi.

Le limitazioni che colpiscono la Fiera degli Uccelli sono legate al rischio di diffusione dell’influenza aviaria nel Veneto e nelle regioni limitrofe. Per questo motivo una circolare del ministero della Salute vieta il trasferimento e il commercio di volatili in genere e all’omonimo Comitato non è restato che adeguarsi rinunciando all’esposizione di animali avicoli, di canarini ed esotici. Niente rassegna ornitologica né gara di canto degli usignoli. Vengono mantenute le esposizioni di tutti gli altri animali e la rassegna cinofila amatoriale delle 13.30, il mercato tradizionale e la vendita di accessori per gabbie, voliere e per caccia e pesca. Con la manifestazione così dimezzata l’ingresso sarà libero e non a pagamento. Ma c’è ancora speranza che la Fiera sia completa in quanto sia il Comitato Fiera Uccelli che l’amministrazione comunale hanno scritto alla Regione chiedendo una deroga, già concessa per le esposizioni in Friuli e Lombardia. «A oggi, però, non abbiamo avuto risposta» si duole l’assessore al Commercio Paolo Mason. Nel caso la deroga venisse concessa, verrà richiesto il consueto contributo all’ingresso dell’esposizione con cui l’ente Fiera si sovvenziona. Per quanto riguarda la chiusura della SR 307, il Comune ha predisposto la segnaletica di deviazione della viabilità e di ricerca dei parcheggi. Questi ultimi vengono confermati: chi viene da Padova potrà fruire degli spazi retrostanti il bowling; chi arriva da Nord avrà a disposizione l’area del mercato attuale cui si accede da via Verdi.

Giusy Andreoli

 

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