Finestrini rotti, raddoppiati i furti nelle auto in sosta

Aumenta il lavoro per Carglass: «Continui finestrini rotti, colpite soprattutto le zone periferiche»

PADOVA. Da qualche mese sono raddoppiati i casi di automobili con i finestrini rotti da riparare. Ovviamente infranti dai ladri. Il dato emerge dalla sede padovana di Carglass, la multinazionale che ha una filiale anche in via Venezia. «Sono almeno 6 mesi che registriamo un aumento di automobilisti che arrivano da noi per cambiare il finestrino» racconta Riccardo Bellu, capofficina della società specialista in Italia per la riparazione e la sostituzione dei cristalli degli autoveicoli «Qui a Padova eseguiamo 30-40 lavori di riparazione al giorno, prevalentemente di sostituzione di cristalli anteriori. Circa il 10 per cento sono finestrini da sostituire, un lavoro che riusciamo ad eseguire in un’ora e mezza, due al massimo. Le zone che abbiamo riscontrato essere le più colpite da vandali e malviventi, sono quelle della periferia della città, dall’Arcella alla Stanga, da Pontevigodarzere alla Giuzza. Dal racconto dei clienti, i ladri rubano e quindi infrangono il vetro del finestrino o in alcuni casi del lunotto posteriore, anche per piccoli oggetti, a volte di scarso valore. Dal carica i-Phone o i-Pad, all’auricolare o ad una borsa lasciata sul sedile. A loro interessa tutto e non si fanno problemi, a volte ne puntano diverse, anche una dietro l’altra. Per far esplodere il vetro fanno leva con un cacciavite a volte rompendo le guarnizioni, è abbastanza facile». E pare anche il rumore, spesso nottetempo, sia minimo.

Il finestrino posteriore può costare 80 euro, quello anteriore, anche 150, 180 euro. «Per le auto non c’è una classifica di quelle più colpite» prosegue Bellu «si va dalla 500 all’Audi A8, ai ladri fa poca differenza quando vedono all’interno qualcosa da arraffare».

In altre sedi del Veneto la Carglass ha allungato l’orario al sabato per smaltire il lavoro: non è il caso di Padova, dove il sabato l’officina è aperta da sempre. Anche ieri pomeriggio c’erano diverse macchine in riparazione, molte delle quali per la sostituzione del cristallo anteriore colpito per di più dal classico sasso fatto schizzare a velocità pazzesche dal mezzo che precede per lo più in autostrada. Per riparazioni del genere i prezzi salgono ulteriormente, dai 3-400 euro, fino ai 7-800 delle automobili più grandi. Le auto assicurate con la polizza cristalli sono una minoranza, ma quando si viene presi di mira (siano sassi o ladri) si capisce l’importanza di avere questo rischio compreso nell’assicurazione Rca. Spesso ci sono automobilisti che incerottano “alla buona” il finestrino, visto che privarsi delle propria auto, anche per poche ore, non è sempre facile, nell’attesa di portarla a riparare. Di recente, in città, c’è pure chi si è ritrovato la macchina su quattro cavalletti, senza gli pneumatici. Al peggio non c’è mai fine.

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