Spaccata al locale “Passando per Roma”: rubati 10 mila euro in contanti

Il colpo in via Santa Lucia, nel cuore del centro storico: i malviventi entrati nel ristorante hanno immediatamente spostato la telecamera di sicurezza. Il titolare Maurizio Rossi ha trovato la porta sfondata: «È stato tutto studiato, prima devono aver fatto alcuni sopralluoghi»

Alice Ferretti
La Scientifica nella pizzeria del centro
La Scientifica nella pizzeria del centro

Sembra un colpo studiato nei dettagli quello messo a segno nella notte tra sabato e domenica al ristorante “Passando per Roma” di via Santa Lucia, nel cuore del centro storico. Ignoti sono entrati in azione tra le 3 e le 5 del mattino, riuscendo a forzare la porta d’ingresso, probabilmente utilizzando un piede di porco. Una volta forzata la serratura si sono introdotti nel locale, andandosene dopo qualche minuto con un bottino di oltre 10 mila euro.

Nessuno tra i residenti che abitano nella zona sembra aver sentito alcun rumore nel cuore della notte. I ladri, una volta forzata la porta, sono entrati all’interno del locale e immediatamente hanno spostato la telecamera di videosorveglianza, che si trova posizionata molto in alto. «Credo abbiano utilizzato un bastone o qualcosa di simile», spiega Maurizio Rossi, titolare del ristorante, che oltre a “Passando per Roma” ha anche “Passando per Modena”, in Prato della Valle, e “Passando per Firenze”, in via Adriatica, dopo il Bassanello. «Ovviamente l’hanno fatto perché non volevano essere ripresi, e ci sono riusciti. Hanno completamente messo a soqquadro il bancone dove si trova la cassa e dove tenevamo computer e tablet».

Il bottino è ingente, almeno 10 mila euro in contanti. «Oltre al fondo cassa, che conteneva solo pochi spiccioli, sono riusciti a portare via i soldi che avevamo messo da parte nell’arco di un po’ di serate», continua Rossi. «Erano nascosti, quindi o sapevano dove cercare oppure li hanno trovati per caso. A mio parere però non è stato un colpo improvvisato».

Oltre al denaro contante, i malviventi hanno rubato anche un computer portatile e alcuni tablet utilizzati dai camerieri per le ordinazioni, strumenti fondamentali per il lavoro quotidiano del ristorante. Un danno dunque non solo economico ma anche operativo, che mette a dura prova la gestione dell’attività.

«Sto pensando di far pagare i clienti solo con il Pos da ora in avanti, in modo da non avere più contanti», dice sconsolato Maurizio Rossi. «Continuare così non è possibile. Solo qualche giorno fa sono entrati anche a “Passando per Modena”, il nostro locale in Prato della Valle. Non è accettabile».

La sensazione per Maurizio Rossi e per chi conosce bene il locale e le sue dinamiche, è che si sia trattato di un’azione ben pianificata, con sopralluoghi precedenti e informazioni precise. «Chi è entrato nel ristorante sapeva cosa fare», aggiunge il titolare. «Non hanno fatto altri danni e conoscevano troppe cose. Sicuramente prima di colpire hanno fatto più di un sopralluogo».

La scoperta del furto è avvenuta domenica mattina alle 10.30, all’apertura del locale. «Abbiamo trovato la porta forzata e una volta entrati una baraonda incredibile in tutta la zona del bancone e della cassa».

Rossi ha immediatamente chiamato la polizia e ha sporto denuncia. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia Scientifica, che ha effettuato i rilievi all’interno del ristorante, cercando tracce e indizi utili a identificare i responsabili. Nonostante la telecamera all’interno del locale sia stata spostata, gli investigatori stanno cercando di acquisire tutti i filmati delle telecamere di videosorveglianza pubbliche private della zona.

Al momento le indagini sono in corso e non si esclude niente, anche se l’ipotesi più accreditata è quella di un furto mirato, compiuto da chi conosceva bene la disposizione interna del locale e le abitudini del titolare.

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