Il campione Galtarossa: «Così ho fatto ripartire il cuore di due persone»
La testimonianza dell’olimpionico di canottaggio: «In auto ho una pocket mask per effettuare in sicurezza la respirazione bocca a bocca». Il 20 ottobre un evento aperto alla cittadinanza per imparare cosa c’è da fare in caso di arresto cardiaco e vie aeree ostruite

Nell’ambito delle iniziative per la “Giornata Mondiale della Rianimazione Cardiopolmonare”, il 20 ottobre a Palazzo della Ragione, dalle 10 alle 17, la cittadinanza sarà istruita sulle manovre da eseguire durante un arresto cardiaco e su quelle per disostruire le vie aeree.
Con lo slogan “La vita è nelle nostre mani” la popolazione – scolaresche incluse –, è invitata a comprendere l’importanza di manovre salvavita da praticare su chi è colpito da situazioni di pericolo fisico tempo-dipendenti. L’evento coinvolgerà i Pronto Soccorso dell’Azienda, il 118, diversi partner e il Comune.
Testimonial della giornata Rossano Galtarossa, campione olimpico di canottaggio, che in due circostanze ha effettuato la rianimazione su altrettante persone in pericolo di vita, permettendo ai soccorsi di arrivare e stabilizzarle, evitandone il decesso.
«Ogni anno in Italia 50 mila persone sono vittima di arresto cardiaco, condizione responsabile del 10% dei decessi» spiega il dg dell’Azienda Dal Ben «l’appuntamento serve a sensibilizzare la popolazione e a spianare i dubbi o le ritrosie in materia di soccorso».
«Invito tutti a intervenire nelle fasi iniziali davanti a un episodio acuto: massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca sono le “armi” da utilizzare finché non arrivano i soccorsi» evidenzia Vito Cianci, direttore del Pronto Soccorso. «Insegneremo le tre C che salvano una vita: to check–verificare, to call–chiamare i soccorsi e compresse– le compressioni toraciche» aggiunge la collega Pizziol.
«Per natura e da sportivo, l’obiettivo è quello di migliorarmi quindi, dopo il primo “salvataggio” a bordo lago 10 anni fa ho deciso di fare un corso che è stato utile» racconta Galtarossa, che nel 2022 non ha esitato a soccorrere in strada una donna in preda a un arresto cardiaco. «Porto sempre in auto una pocket mask, che permette di effettuare in sicurezza una respirazione bocca a bocca. Piccoli gesti possono fare la differenza e salvare una vita». Con il team che allena, preparerà una sorpresa nel corso della giornata.
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