Gambilare è stato nominato capo di gabinetto

NOMINA. Bordin con Gambilare
MONTEGROTTO.
Sarà Stefano Gambilare il nuovo capo di gabinetto del comune. Dal 1º settembre il «fedelissimo» dei sindaci Luca Claudio e Massimo Bordin, già amministratore delegato della Mat servizi srl, siederà nella segreteria particolare sampietrina. Lo stipendio è di 2.500 euro mensili, 30.000 annui. La decisione è stata presa dal sindaco Bordin con delibera di giunta numeto 114 nella quale è stata approvata l'istituzione dell'ufficio di gabinetto. Tra i compiti c'è la gestione delle relazioni interne ed esterne, il coordinamento di riunioni, convegni e cerimonie, i rapporti con il pubblico e i vari appuntamenti. Insomma, una figura di stretta fiducia del sindaco che svolgerà anche attività di supporto agli assessori. Una novità che si sposerebbe con l'uscita di scena del segretario comunale Filippo Pagano e l'accorpamento del servizio con Abano. Una decisione che per Bordin è stata presa all'insegna del risparmio. «Si nascondono le scelte politiche dietro al risparmio - è il commento del consigliere di opposizione Antonio Voltolina - In realtà viene nominato un capo di gabinetto che non ha il ruolo di imparzialità di un segretario il quale, con l'unione in arrivo, sarà presente solo un giorno a settimana. Si tratta della stessa persona che ha gestito la Mats mandandola in perdita oltre ad aver avuto un ruolo forte nei lavori di via Aureliana». Per Bordin, invece, Gambilare occuperà il posto di Nicoletta Antonello, la storica segretaria del sindaco di Montegrotto che ha seguito Claudio ad Abano. «Non c'è un aumento di costi in quanto oltre ad Antonello altri due dipendenti non saranno più in carico al Comune». Sull'ennesima unificazione «tuona» anche il consigliere di minoranza Sabrina Talarico. Che azzarda una provocazione: «Facciamo un ulteriore taglio unificando le due amministrazioni politiche, un solo sindaco e una sola giunta». (i.z.)
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