Gara downhill, Morandin ora chiude con Teolo «Mi hanno lasciato solo anche a chiudere buche»

LA STORIA
TEOLO
Stanco e amareggiato per il disinteresse dimostrato delle istituzioni locali e dalle forze produttive del territorio, il presidente del comitato organizzatore del Campionato del mondo di Downhill, Sandro Morandin, dopo 15 anni di successi ha deciso di chiudere con Teolo.
La scelta del patron di Torre Skating-Roll Club Padova sembra non lasciare spazio a ripensamenti. Morandin non ne fa principalmente una questione economica. «Anche se va detto che quest’anno la manifestazione è costata 70 mila euro e da Teolo non ho ricevuto un centesimo di contributo», attacca l’organizzatore. «Il problema però è un altro, negli ultimi anni mi sono sentito solo a qualche volta anche preso in giro. Un esempio: prima dell’edizione del 2017 avevo segnalato al Comune e alla Provincia un problema sulla strada che poteva costituire pericolo per gli atleti. Mi è stato risposto che era troppo tardi e che ci avrebbero pensato quest’anno. La scorsa settimana, tre giorni prima della gara, nonostante su quella buca, per metterla in risalto, fosse stato disegnato con lo spray un teschio, non era cambiato nulla. Così ho incaricato una ditta e ho fatto sistemare l’asfalto a nostre spese».
Lei gestisce anche gli impianti comunali di Bresseo e Teolo Capoluogo. Questa scelta può avere ripercussioni anche su questa attività?
«La convenzione con il Comune per gli impianti è in scadenza e il nuovo bando è aperto a tutti. Nonostante manchino all’appello circa 20 mila euro di affitti da parte di chi utilizza i campi da calcio e a rigor di convenzione avrei dovuto chiudere gli impianti, ho sempre permesso l’attività perché sono un amante dello sport. Così, però, non si può andare avanti».
Per quanto riguarda il downhill, tantissimi a Teolo la invitano a ripensarci perché riconoscono che da questo sport il territorio ha avuto una notevole risonanza internazionale.
«Sono a capo di una società di pattinaggio con molti iscritti. Le notevoli risorse che ho investito nella gara di Teolo, dove ho notato un totale disinteresse da parte delle istituzioni, preferisco dedicarle alla crescita dei miei giovani atleti».
Il sindaco di Teolo Moreno Valdisolo esprime gratitudine a Sandro Morandin per quello che ha fatto e lo invita a prendersi qualche giorno di riposo prima di spostare altrove il downhill (si parla di una località della montagna vicentina). «L’assenza di un contributo economico alla manifestazione era stato anticipato da subito», afferma il sindaco «Non abbiamo fatto mancare il nostro supporto logistico e quello delle associazioni del territorio. Se non è stato sufficiente, potremo verificare se in futuro si potrà fare meglio coinvolgendo di più il territorio e capire se l’evento interessa ancora a Teolo e a Morandin. Altrimenti ognuno scelga la propria strada”. —
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