Giorgia testimonial dell’Odontoiatria per i bimbi più deboli

Ha raccontato la sua malattia sconosciuta sui social Ieri ha inaugurato i rinnovati ambulatori pediatrici 

PIOVE DI SACCO

Chi ha letto la sua storia non può certo averla dimenticata. Vedere Giorgia Kus, 6 anni compiuti pochi giorni fa, che con le sue codine bionde e il suo sorriso allegro è la prima paziente dei nuovi ambulatori pediatrici dell’Odontoiatria di comunità dell’ospedale di Piove di Sacco scalda il cuore.

È passato solo un anno e mezzo da quando, colpita da una malattia sconosciuta, si trovava in un letto della terapia intensiva pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Padova, tenendo tutti con il fiato sospeso, a pregare perché quella bambina così dolce e bella ce la facesse.

Oggi Giorgia, triestina di origine, è uscita dal periodo più buio. Sta continuando a fare riabilitazione e fisioterapia, così come i medici stanno continuando a cercare un nome alla malattia rara che l’ha portata a un percorso clinico molto complesso, ma si può dire che stia bene.

Nonostante infatti la sua malattia non abbia ancora un nome, a poco a poco la piccola ha cominciato a stare meglio, a respirare da sola, a parlare e giocare. Gli aggiornamenti sullo state di salute e sui progressi di Giorgia, insieme a divertenti video dove tutti e tre ridono e scherzano insieme, li danno quotidianamente i genitori, mamma Francesca Doretto, e papà William Kus, sulla pagina Facebook “La forza di Giorgia Kus”, che è seguita da ben 148 mila 626 persone, tutte a fare il tifo per la bimba.

E forse da domani saranno ancora di più, ora che Giorgia è diventata anche testimonial d’eccezione del centro di Odontoiatria di comunità di Piove di Sacco.

«Un centro molto bello» ha commentato mamma Francesca al termine della seduta di ieri. «Giorgia si è trovata davvero a suo agio qui. Tutti gli operatori sono molto gentili, è un posto che ti fa sentire a casa».

L’obbiettivo è quello di sottolineare l’importanza della prevenzione delle malattie oro-dentali in età pediatrica.

L’Odontoiatria di comunità di Piove di Sacco segue infatti oltre mille giovani pazienti, la metà dei quali con disabilità medio-gravi quali l’autismo, la sindrome di Down e altri disturbi psicofisici. Il reparto, diretto dal dottor Claudio Gallo, opera da vent’anni nell’ambito dell’odontoiatria “speciale” rivolta appunto a pazienti in età pediatrica e con disabilità.

Una realtà quella di Piove di Sacco che ormai è diventata un centro di riferimento a livello nazionale e che oggi è completamente rinnovata nel suo look. I nuovi locali, che si estendono su una superficie di 500 metri quadri, sono caratterizzati dalla presenza di un setting ambulatoriale più accogliente e a misura di bambino.

Nelle pareti spiccano disegni coloratissimi di animali e geometrie, realizzati da un gruppo di artisti volontari con l’ottica di umanizzare quelle che sono le cure pediatriche. Oltre alle terapie ambulatoriali, sempre in questi ambulatori, vengono effettuati settimanalmente interventi chirurgici complessi per i quali si rende necessaria la stretta collaborazione con un team anestesiologico specializzato in anestesia pediatrica, ma anche sedute di ambientamento ravvicinate per poter eseguire su bambini con disabilità cure odontoiatriche alla poltrona, senza perciò ricorrere all’utilizzo dell’anestesia generale. —



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