Giovane cade in scooter da sola, è gravissima
Le ruote dello scooter che perdono aderenza, la sbandata verso il lato destro della strada, l’urto contro il cordolo del marciapiede, infine la caduta e lo schianto contro il muro di una casa. Questione di secondi e Giulia Lippa, 22 anni, residente all’Arcella, si è trovata scaraventata a terra, priva di sensi. È successo venerdì all’una e quaranta della notte. La giovane, che ora si trova ricoverata all’ospedale in prognosi riservata, stava percorrendo via Cavazzana in sella al suo scooter Piaggio Liberty. Da Prato della Valle viaggiava in direzione di via Manzoni, quando per motivi ancora in corso d’accertamento da parte della polizia municipale ha perso il controllo del motorino ed è andata a finire contro il muro di un’abitazione. Giulia Lippa ha fatto tutto da sola. Ad assistere all’incidente un testimone che si trovava in quel momento in via Cavazzana. L’uomo avrebbe raccontato agli agenti come la giovane dal centro della strada abbia improvvisamente cominciato a sbandare verso destra, fino a urtare il cordolo del marciapiede, finendo con corpo contro il muro. La ventiduenne dopo l’impatto ha perso conoscenza. Immediatamente il testimone ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che hanno trasportato la ragazza d’urgenza al Pronto soccorso. Da subito le sue condizioni si sono rivelate critiche. La giovane, che nella caduta ha sbattuto violentemente il capo, ha riportato un trauma facciale, contusioni cerebrali, una vasta ferita lacero contusa nella parte frontale della testa e la rottura dei denti incisivi superiori. Tuttora si trova ricoverata in Rianimazione nel reparto di Neurochirurgia. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Sono ore di apprensione queste per i parenti e gli amici della ventiduenne, che vive insieme alla famiglia in via Rossini, all’Arcella. Preoccupati gli ex compagni di classe del Fusinato, la scuola superiore che ha frequentato Giulia Lippa prima di lavorare come dipendente di un’azienda del padovano, lavoro che la occupa tuttora. E preoccupate sono anche le ex compagne di calcio della giovane, che fino a qualche hanno fa ha militato nelle squadre femminili dell’Esedra don Bosco e del SanCarloPontevi. In via Cavazzana per i rilievi dell’incidente sono intervenuti gli agenti della squadra incidenti che cercheranno ora di fare maggiore chiarezza sulla dinamica dell’incidente. Chiarezza che potrebbe arrivare anche dai risultati dei test (d’obbligo in questi casi) su possibili assunzioni di alcol e droga.
Alice Ferretti
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