Giovane donna trovata cadavere sotto un dirupo
TEOLO. Ha fatto un volo di una cinquantina di metri dalla sommità del “Sasso di San Biagio”, un costone roccioso a sud del colle Rocca Pendice, la nota palestra di roccia nella frazione di Castelnuovo di Teolo.
Ha un nome e una storia il corpo senza vita della donna ritrovato a Castelnuovo nel pomeriggio: il giallo che avvolgeva la sua fine s'è dissolto in poche ore, lasciando posto alla certezza che la donna si era tolta la vita: pare che J.A., 37enne residente a Torreglia, soffrisse di depressione.
Il cadavere è stato trovato nel pomeriggio, alla base della parete, vicino alla staccionata che delimita un parcheggio. A scoprirlo è stato un escursionista, che ha dato immediatamente l’allarme. La giovane, dopo aver lasciato la sua Fiat 600 nell’area di sosta, è salita in cima allo sperone roccioso.
La parete, nel punto dove la ragazza si sarebbe lasciata cadere, è alta almeno una cinquantina di metri.
Sembra che il fatto sia stato scoperto molte ore più tardi, perché il corpo senza vita era finito tra la vegetazione.
Sul posto, nel tardo pomeriggio, con il magistrato di turno e il medico legale, sono intervenuti anche i carabinieri.
L’ipotesi del suicidio si è fatta strada dopo che, da alcune informazioni raccolte dalle forze di polizia, si è saputo che la trentasettenne, che suonava da anni il sassofono tenore nella banda cittadina di Torreglia, soffriva di crisi depressive.
La salma è stata recuperata nel tardo pomeriggio e poi trasferita al centro di medicina legale dell’ospedale di Padova a disposizione del magistrato, che quanto prima disporrà l'autopsia.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
