Giunta e consiglio dichiarano guerra agli animali nocivi

«La giunta si impegna a convocare entro sei mesi un consiglio comunale aperto, invitando Ente Parco e Provincia per un aggiornamento sulle azioni effettuate e da effettuare e i risultati conseguiti e...

«La giunta si impegna a convocare entro sei mesi un consiglio comunale aperto, invitando Ente Parco e Provincia per un aggiornamento sulle azioni effettuate e da effettuare e i risultati conseguiti e da conseguire per eliminare i cinghiali e gli altri animali nocivi». Finisce con queste parole, la delibera approvata all’unanimità nell’ultima riunione del consiglio comunale. Su proposta del consigliere Andrea Zampella, l’amministrazione ha steso un documento sui problemi causati dalla massiccia presenza, in una zona di particolare pregio ambientale e a vocazione agricola, degli ungulati e di gazze, cornacchie, colombi, volpi, nutrie, grilli. Dalla delibera, si apprende che questa fauna risulta in servizio permanente effettivo per devastare vigneti, orti, frutteti, coltivazioni, attaccare animali domestici, e costituisce anche uno spauracchio per residenti e turisti. Ne sanno qualcosa il sindaco Giuliano Martini e l’assessore Sandro Bozzolan, che due mesi fa rischiarono di scontrarsi con un cinghiale. Gli amministratori chiedono all’Ente e alla Provincia di eliminare i cinghiali e di controllare gli altri animali e gli insetti nocivi, e di installare in più punti del territorio una segnaletica riportante il numero verde 800800820 (Provincia di Padova, opzione 2 Polizia Provinciale) perché i cittadini possano segnalare avvistamenti, oppure chiedere informazioni e assistenza per eventuali danni subiti e richieste di indennizzo. (p.d.g.)

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