Guardrail e lampioni sul percorso del Santo arrivano 500 firme

VIGODARZERE
Più sicurezza lungo il percorso arginale del Santo, che da Vigodarzere si spinge fino a Camposampiero lungo il torrente Muson dei Sassi e ripercorre l’ultimo viaggio di sant’Antonio verso Padova; assai frequentato in bici o a piedi.
A chiedere sicurezza sono le 500 persone che hanno apposto la loro firma su una petizione avviata dal consiglio di frazione di Terraglione di Vigodarzere. La totalità dei firmatari chiedeva l’installazione di guardrail, visto che la strada è stretta, e illuminazione, poiché è totalmente buia. Ma il Genio civile pare orientato a rispondere in maniera negativa: ogni intervento potrebbe compromettere la stabilità dei già fragili argini. L’argine del Muson è stato più volte, anche in territorio di Vigodarzere, rinsaldato perché si sgretolava. E zone più a nord, come Loreggia, hanno provato sulla loro pelle la fragilità di quelle arginature. «La pista ciclopedonale lungo via Lungargine Muson è condivisa con la viabilità locale» sottolinea il presidente del consiglio di frazione, Costantino Sartori, «e mancano protezioni come punti luce, parapetti, cartelli segnalatori. Tramite una petizione “cartacea” abbiamo raccolto 384 firme, di cui 282 di residenti a Vigodarzere, 39 da Campodarsego, 19 da Cadoneghe e altri da Padova, Camposampiero, San Giorgio delle Pertiche, Borgoricco e Limena. A queste si aggiungono altre 93 firme raccolte tramite la petizione on line. Tutte concordi della scarsità di sicurezza».
Non sarà facile ottenere ciò che i cittadini chiedono. «Avvieremo una richiesta ufficiale» annuncia il vicesindaco Roberto Zanovello, «ma già informalmente il Genio civile ci ha anticipato che non autorizzerà l’installazione sulla sommità arginale né di guardrail né di lampioni, in quanto interventi che andrebbero a incidere sulla consistenza dell’argine e quindi sulla sua stabilità». L’unico intervento su cui il Genio è meno categorico e che potrebbe venire autorizzato è l’asfaltatura nel primo e ultimo tratto di argine che ricade in territorio di Vigodarzere, per un chilometro e mezzo. —
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