Guasto a un muletto incendio distrugge mezzo capannone

FERRO - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - INCENDIO VIA LUSSEMBURGO
FERRO - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - INCENDIO VIA LUSSEMBURGO

È con tutta probabilità il guasto elettrico a un muletto la causa dell’incendio scoppiato ieri mattina alla “Commerciale Ricambi Industriali” di via Lussemburgo. Il fuoco si è propagato rapidamente, sono andate distrutte cinque auto, sette moto, due furgoni, oltre alle attrezzature di lavorazione e i danni strutturali al capannone. L’azienda dolciaria vicina è stata contaminata dai fumi della combustione.

L’allarme è scattato intorno alle 5. I pompieri sono intervenuti in forze perché subito in centrale operativa hanno compreso la portata di ciò che stava accadendo. Sono accorse tre autopompe, due autobotti, un’autoscala e un carro bombolare con 22 operatori da Padova, Piove di Sacco e con i volontari di Santa Giustina. In questo modo, tutti insieme, sono riusciti a circoscrivere le fiamme, salvando la parte espositiva del capannone di circa mille metri quadrati contenente scocche e ricambi. Le operazioni di spegnimento sono state coordinate dal funzionario di guardia e, successivamente, dal comandate provinciale Vincenzo Lotito intervenuto sul posto.

«Sono scosso, non saprei proprio cosa dire» ammette Sergio Barbato, il titolare dell’azienda, durante la conta dei danni. «I vigili del fuoco hanno escluso l’origine dolosa dall’incendio».

L’azienda condivideva una parte del magazzino con la vicina industria dolciaria e anche lì sono stati riscontrati danni.

Sul posto sono intervenute anche le volanti della Questura, con i colleghi della Scientifica. Dopo un’attenta ispezione tutti sono stati concordi: non c’erano inneschi o tracce di sostanze “acceleranti”, come gli investigatori definiscono in gergo tecnico alcol o benzina. L’ipotesi più concreta è che tutto sia partito dal guasto al muletto. L’azienda era assicurata, dunque tutti i danni causati saranno risarciti dalla compagnia assicurativa. —

E.FER.

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