I proprietari di un’abitazione chiedono i danni per i dossi

ABANO TERME. Il Comune doveva rimuovere i dossi a Monteortone, considerati troppo invasivi e deleteri per la circolazione, ma ha dovuto fare marcia indietro e sospendere il provvedimento. Uno dei...

ABANO TERME. Il Comune doveva rimuovere i dossi a Monteortone, considerati troppo invasivi e deleteri per la circolazione, ma ha dovuto fare marcia indietro e sospendere il provvedimento.

Uno dei dossi era stato posizionato addirittura davanti a un accesso carraio, ma i proprietari della casa, che è proprio di fronte al rialzo in via del Santuario, si sono rivolti al Tribunale per ottenere il risarcimento dei danni subiti dalla loro abitazione a causa delle vibrazioni e dei sobbalzi che gli autobus di linea e i camion provocano passando sopra queste montagnole. Se da un lato è importante la sicurezza dei pedoni, rendendo necessario anche l’utilizzo dei dissuasori, dall’altra parte si creano problemi, come in questo caso, alle case ma soprattutto alle auto e alla schiena dei ciclisti e dei motociclisti, anche se affrontano il dosso a velocità limitata. Inevitabile, quindi, la richiesta danni presentata dai proprietari degli appartamenti lesionati con conseguente accertamento tecnico di un perito del Tribunale, per valutare l’esistenza del danno e la sua portata.(s.s.)

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