I testimoni di Geova bussano anche dal prete

CAMPOSAMPIERO. I testimoni di Geova vanno anche dal prete. A raccontarlo, durante la messa domenicale, è stato il parroco di San Marco don Bruno Bevilacqua.

«Sono venuti già due volte. La prima non avevo molto tempo per ascoltarli, mentre la seconda volta li ho accolti. Sono arrivati con la Bibbia in mano e volevano confrontarsi e spiegare le loro tesi. Da parte mia, ho confutato le loro tesi sulle scritture e ricordato loro che son fermi all’Antico Testamento, non riconoscendo Gesù. Ma– ha aggiunto don Bruno – ho apprezzato la loro voglia di leggere la Bibbia e di discuterne; decisamente meno le loro interpretazioni».

L’insolito incontro è avvenuto in canonica ed è durato una ventina di minuti. «Non ho nessun problema a confrontarmi; ho offerto loro un caffè ed abbiamo discusso. Anzi, mi hanno detto che sono uno dei pochi preti che li ha ricevuti».

Il coraggio e la convinzione nel proporsi dei Testimoni di Geova, che spesso si incontrano nelle vie di tanti paesi e città dove vanno a fare proselitismo, sono stati apprezzati da don Bruno che ha rivolto un appello ai fedeli: «Cerchiamo anche noi di trovarci a leggere la Bibbia ed a studiarla, saremo così meno impreparati».

Intanto, la domenica sera, a San Marco c’è già un gruppo di giovani che si incontra con il parroco e discute dell’«applicazione» delle letture domenicali alla vita quotidiana. —

FRA.Z.



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