Il Caffè Pedrocchi e il suo splendore

PADOVA. Edito dal Poligrafo, arriva nelle librerie - in concomitanza con la riapertura al pubblico dopo i lavori di restauro - il volume “Il Caffè Pedrocchi. La storia, le storie”, racconto attraverso un luogo simbolo della cultura italiana, a cura di Paolo Possamai e Lionello Puppi. Raccoglie scritti anche di Giulio Mozzi, Piero Del Negro e Marisa Macchietto ed è arricchito dalle splendide fotografie di Graziano Arici.
Il volume rappresenta un viaggio sentimentale, per parole e immagini, nella storia e nella memoria di Padova da XIX secolo fino a oggi, leggendole attraverso le sale del Caffè, nato nel 1831 e diventato da subito luogo d’incontro della classe dirigente e degli intellettuali, pronto a sentir vivere i momenti storici più importanti del periodo.
I saggi raccolti nel libro indagano su ogni sfaccettatura: Piero Del Negro incastona la storia del Pedrocchi nella storia sociale padovana dell’Ottocento e del primo Novecento; Lionello Puppi racconta lo sviluppo progettuale; Paolo Possamai guida il lettore alla scoperta delle sale e della loro architettura. Ancora, Marisa Macchietto affronta il senso del restauro avvenuto tra il 1994 e il 1999 mentre lo scrittore Giulio Mozzi racconta la quotidianità del Caffè.
Del ricco apparato iconografico fanno parte anche disegni, e riproduzioni delle locandine d’epoca con le quali venivano elencati i servizi e i prezzi praticati al Pedrocchi, ed è anche questa una finestra che si spalanca sul passato, a scoprire i rosolj, gli assenzi e i vini che allora venivano serviti ai tavoli, e che oggi sono scomparsi dal nostro gusto.
Conoscere il Caffè Pedrocchi di Padova non significa solo comprendere meglio la città di cui è simbolo: è aprire un libro di storia che parla di tutta l’Italia, e ci fa capire un po’ meglio lungo quali vie siamo arrivati all’oggi.
La presentazione al pubblico del volume è in programma per venerdì alle 17.30 in Sala Rossini, con la partecipazione di Giandomenico Romanelli, Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, Piero Del Negro, Università di Padova, Lionello Puppi, Università Ca’ Foscari di Venezia e Paolo Possamai, direttore del “Piccolo” di Trieste. Intermezzo teatrale, il “Dialogo tra Antonio Pedrocchi e Giuseppe Jappelli” a cura di teatrOrtaet, con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli.
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