Il "colpo" di Canella: Alì si compra l'area dell'ex ospedale di Mestre
PADOVA. L’ex Umberto I da oggi ha un nuovo proprietario. I quattro ettari dell’ex ospedale di Mestre, abbandonati da 12 anni, sono stati venduti alla prima asta che si è tenuta nella sede della curatrice Fallimentare, la commercialista mestrina, Federica Candiotto. Ad aggiudicarsi l’area, con una offerta da 26 milioni e mezzo di euro, è Alì Spa, la catena di supermercati dell’imprenditore padovano della grande distribuzione, Francesco Canella.
Un esito a sorpresa, visto che si temeva una prima asta deserta. Invece ad aggiudicarsi l’area che è considerata il “buco nero” di Mestre, è la società di Canella che da tempo guardava all’area dell’ex Umberto I per ingrandire, con un nuovo spazio, il suo punto vendita nel centro di Mestre, oggi collocato in piazzale Candiani. La società lo aveva fatto intuire al nostro giornale come testimonia un nostro articolo di dicembre 2018, quando il complesso dell’ex ospedale, nel corso della procedura fallimentare, aveva visto una offerta di costruttori veneziani, la Dream House Mestre, per un acquisto dell’area per 15 milioni di euro. Lo stesso prezzo è diventato oggi la base di partenza per l’asta di vendita.
Una notizia importante, che apre nuovi scenari per il centro di Mestre, in una vasta area che in questi dodici anni è stata desertificata per lo spostamento dell’ospedale e la mancata realizzazione del progetto delle tre torri della Dng, fallita. Un progetto oggi, tutto da rivedere.
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