Il Comune acquisirà l’ex Cinema Corallo

MONSELICE. C’è anche l’acquisto e la sistemazione del cinema Corallo, nella “lista dei desideri” dell’amministrazione comunale per il 2014. È stato pubblicato il piano triennale delle opere pubbliche....
Monselice, 30.08.2012.Reportage sul cinema Corallo in via San Luigi.Nella foto: l'ingresso.ph. Zangirolami
Monselice, 30.08.2012.Reportage sul cinema Corallo in via San Luigi.Nella foto: l'ingresso.ph. Zangirolami

MONSELICE. C’è anche l’acquisto e la sistemazione del cinema Corallo, nella “lista dei desideri” dell’amministrazione comunale per il 2014. È stato pubblicato il piano triennale delle opere pubbliche. Tante opere note, come la complanare di cui si è discusso anche ieri in consiglio comunale. Alcune invece sono delle sorprese: come appunto l’acquisizione del “Corallo”, stimata 450.000 euro. Un’operazione che è condizionata però a un accordo di programma. Tra i lavori previsti per il 2014 figura la risistemazione di Palazzo Tortorini, per poter riutilizzare il sottotetto: 300.000 euro l’importo stimato, di cui 200.000 dovrebbero arrivare da alienazioni. Per l’ascensore di Villa Pisani e la sistemazione dell’esterno sono previsti 250.000 euro, di cui 100.000 da contributo del Gal, mentre 100.000 si prevede arrivino da alienazioni e 50.000 da oneri di urbanizzazione. Tra le altre opere “importanti” in scaletta c’è l’attesa rotatoria di via Padova, che dovrebbe sgravare via Galilei dai Tir: 400.000 euro il costo, coperto da un contributo regionale. Poi figurano l’allestimento del museo San Paolo (150.000 euro), il parcheggio della ferrovia (100.000), ma anche l’ampliamento della caserma dei carabinieri, per 700.000 euro. Anche quest’ultimo, però, condizionato all’approvazione di un accordo pubblico - privato. Stessa procedura che grava sul recupero della casa del custode del cimitero, stimato 250.000 euro, e sull’acquisizione e recupero della ex chiesetta del Carmine (300.000 euro).

Dipenderà dagli esiti del piano delle alienazioni il primo stralcio dei lavori per il recupero della storica chiesa di Santo Stefano, quantificato in 300.000 euro: è in programma sempre per il 2014, ma i segnali non sono incoraggianti, dopo che la prima asta per il complesso delle ex carceri di via Donizzetti (che dovrebbero finanziare l’intervento) è andata deserta. Sempre nel 2014 al via il recupero della canonica di Marendole. In programma anche l’investimento di 100.000 euro l’anno per il triennio per sistemare i dissesti franosi: il tutto però ancora una volta condizionato alle alienazioni.

Francesca Segato

Argomenti:lavori pubblici

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