Il Comune si riprende i campi da calcio

Legnaro: revocata la gestione alle due società, che non riescono a trovare un’intesa sulla gestione

LEGNARO. Gli impianti sportivi tornano al Comune: revocati gli affidamenti in atto alle società di calcio. Queste le ultime decisioni assunte dal Comune per dare una svolta nel lungo braccio di ferro tra la U.S.Legnarese e la Polisportiva Legnaro Calcio per la gestione degli impianti di viale dello Sport. La prima società, forte del bando di gara vinto a settembre, reclamava la titolarità della concessione (assegnata in via provvisoria). La seconda, alla quale è andato il campo di Casone, chiedeva invece strutture adeguate, perché la società che conta il maggior numero di atleti ha bisogno di spazi di allenamento, luoghi e spogliatoi adatti ad ospitare i giovani giocatori. A nulla sono valsi i tentativi di conciliazione operati dalla giunta che aveva proposto l’istituzione di un comitato per la gestione in condominio delle strutture. E dire che il Comune si era detto pronto a rimettere sul piatto anche i 24 mila euro di contributo inizialmente previsti nel bando. Risorse che sarebbero state ripartite tra le quattro società di calcio del paese e che ora rimarranno nelle disponibilità dell’ente. L’intenzione è quella di affidare la gestione delle strutture ad una cooperativa, che avrà in carico gli impianti fino a luglio quando, probabilmente, verrà provata una nuova gara. Non è escluso tuttavia che l’amministrazione decida di mantenere la gestione diretta anche in futuro. Soluzione in parte più onerosa ma condizione necessaria per avere accesso all’utilizzo del campo parrocchiale. Quanto alla copertura finanziaria, Il Comune pagherà le utenze e la gestione degli impianti sia utilizzando i contributi inizialmente destinati alle associazioni di calcio, sia con le tariffe per l’utilizzo dei campi da gioco. Per l’acquisto delle attrezzature è stata utilizzata parte dell’avanzo di amministrazione.

Martina Maniero

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