«Il cuore di David come quello di Astori»

Si fa sempre più concreta l’ipotesi che a stroncare David Cittarella, la giovane promessa del lancio del giavellotto delle Fiamme Oro, sia stata una miocardite. Si tratta di una infiammazione del cuore, la stessa che ha ucciso il calciatore Davide Astori. Ieri mattina la professoressa Cristina Basso, direttrice del Centro di Anatomia patologica dell’Azienda ospedaliera universitaria di Padova, ha eseguito l’autopsia sul corpo del sedicenne. Non è stata rilevata alcuna causa evidente di morte né sul cuore né su altri organi. Solo dall’esame istologico sui tessuti si potrà avere il responso definitivo su cosa ha ucciso il ragazzo.
l’autopsia
L’iniziativa dell’autopsia è stata assunta dall’ospedale in accordo con la famiglia di David Cittarella. «Un primo aspetto importante che è doveroso verificare» sottolinea la professoressa basso, «è che la causa della morte non sia riconducibile a una patologia a carattere genetico ereditario. In tal caso, infatti, potrebbero essere a rischio altri familiari sui quali si renderebbe quindi necessario uno screening approfondito. Sul cuore del ragazzo» continua la professoressa, «non sono stati rilevati segni evidenti di patologie, quindi sarà necessario attendere gli esiti degli esami istologici in laboratorio. La miocardite non lascia segni evidenti sul cuore, quindi questo ci fa ritenere che sia una causa plausibile del decesso. Ma la certezza arriverà solo dal laboratorio».
l’idoneità sportiva
Un altro aspetto che l’autopsia ha potuto definire, e questo con certezza, è che non c’è stata alcuna superficialità o errata valutazione da parte degli specialisti di medicina dello Sport che hanno rilasciato a David Cittarella il certificato di idoneità sportiva agonistica. Il sedicenne si era sottoposto allo screening solo un mese fa. «Posso dire con totale sicurezza che lo screening è stato accurato e che non abbiamo riscontrato alcuna anomalia sul cuore che potesse essere rilevata. Un errore di valutazione sulle condizioni di David è quindi escluso. Del resto» sottolinea la professoressa Basso, «la Medicina sportiva padovana e Veneta è ai massimi livelli.
l’ultimo saluto
La famiglia Cittarella ha deciso che l’ultimo saluto a David sarà dato in forma laica al cimitero maggiore di Padova, dopo che la salma del ragazzo sarà stata cremata. La data, tuttavia, ancora non è stata fissata. David è stato trovato morto nel suo letto martedì mattina. La sera di lunedì era stato all’allenamento e non aveva accusato alcun malessere. Prima di coricarsi aveva saluto la mamma e il papà. Sono stati loro, la mattina non vedendolo alzarsi, a fare la tragica scoperta. —
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