Il fondo Gradiente scommette su Spiller e nelle birrerie
PADOVA. Il fondo di private equity Gradiente I, gestito da Gradiente Sgr, società promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, mette in campo la sua prima operazione per entrare nel mercato, investendo con Birra Forst in Spiller, società destinata a realizzare la prima catena nazionale di ristoranti-birreria. Gradiente e Forst entreranno con quote paritarie e un investimento di circa 5 milioni di euro ciascuno nella newco Spiller Spa, che ha già due locali in fase di apertura, uno a Padova, alla Fornace Morandi e uno a Piazzola sul Brenta.
Il progetto prevede la realizzazione di una catena di birrerie con ristorante, riconoscibili per marchio e layout, con una dimensione media di 5-600 mq e circa 350 posti a sedere, giardino estivo, parcheggio, collocate idealmente nella prima periferia delle città.
La catena, che punta a chiudere l’anno con cinque locali aperti, ha scelto come prima terra di espansione il Veneto. «Il piano strategico condiviso con Gradiente e Birra Forst prevede l’apertura di 18-20 punti vendita nel triennio 2013-2015 e il raggiungimento di un fatturato complessivo superiore ai 30 milioni di euro nel 2015, con la creazione di circa 300 posti di lavoro», sfferma Pieralessandro Pavin, ideatore e amministratore delegato di Spiller, con alle spalle precedenti esperienze di successo nelle catene di distribuzione. Suoi progetti sono le brasserie Enfant Prodige sviluppate negli anni Novanta e i ristoranti-birreria «Kofler».
«Si tratta di un progetto molto interessante», commenta Pietro Busnardo, ad di Gradiente Sgr, «perché la società ha l’ambizione di diventare la principale catena di birrerie a livello nazionale, un modello che ha molta fortuna all’estero ma poco sviluppato in Italia. Il progetto è coerente con la mission di Gradiente, ovvero sostenere l’imprenditoria locale e sviluppare l’occupazione». Elena Livieri
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