Il legale Patrizia Longo condannata per falso

Patrizia Longo, 64 anni, è stata condannata ad un mese di reclusione per falsità ideologica: si era opposta ad un decreto penale di condanna di 3.750 euro. Per l’accusa la donna, che è avvocato, aveva falsamente dichiarato nella nota di trascrizione del pignoramento di un immobile presentata all’Agenzia delle Entrate che una sentenza del tribunale del 2008, aveva dichiarato l’inefficacia dell’atto di compravendita e del successivo rogito del 1999 (contratto stipulato tra l’ex marito della donna e l’associazione Aurora). Invece la predetta sentenza, riconoscendo la piena validità della compravendita, rigettava le domande proposte da Patrizia Longo, tese a far dichiarare la simulazione o la revocatoria dell’atto negoziale con conseguente condanna alle spese, limitandosi a riconoscere inopponibile rispetto all’attrice (Patrizia Longo) la vendita del bene in oggetto in pendenza del sequestro conservativo trascritto del 1998. E ciò al fine di far risultare ancora proprietario del bene l’ex coniuge e come tale, ancora direttamente aggredibile esecutivamente dalla Longo. Parte offesa nel procedimento era Lorenzetto, tutelato dall’avvocato Rodolfo Romito. Longo è stata condannata anche al risarcimento delle spese, da determinarsi in separata sede. Durante il processo sono stati sentiti tre testimoni dell’accusa. —