Il maestro Claudio Scimone cade dalla bici, femore fratturato

SOLISTI VENETI. Claudio Scimone
Un po' di spavento e una brutta botta al femore: sarà dimesso questa mattina dal Policlinico il maestro Claudio Scimone, 77 anni, ospite della struttura da mercoledì mattina a seguito di una caduta in bicicletta. Gli esami clinici hanno segnalato una frattura al femore della gamba sinistra, «vittima» della caduta: il direttore dei Solisti Veneti è stato quindi ricoverato in ospedale. Nonostante il maestro, grazie ad un tutore, riesca già a camminare, i medici hanno preferito tenerlo a riposo: la vitalità del paziente infatti ha consigliato di evitare movimenti che avrebbero potuto peggiorare la situazione. La caduta è avvenuta mercoledì mattina in via Cesarotti: il maestro arrivava in bici e ha visto una signora attraversargli la strada. Frenando ha perso l'equilibrio cadendo per terra. In ogni caso non ci dovrebbe essere nessun problema quindi per i prossimi impegni di Scimone: i padovani potranno rivederlo il 9 giugno prossimo, assieme a Salvatore Accardo che suonerà il violino per il concerto «omaggio a Giuseppe Tartini» nella chiesa degli Eremitani, appuntamento molto atteso dalla città, con inizio alle ore 21. Così come rimangono invariati tutti gli impegni estivi assieme ai Solisti Veneti, che anche quest'anno presentano un calendario molto fitto.
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