Il Museo Atestino “in mostra”

Esposte riproduzioni in ceramica di importanti pezzi archeologici
ESTE. Un’iniziativa molto speciale e dai risultati oltre ogni aspettativa quella del Museo nazionale Atestino e di Federica Gonzato, la sua giovane e appassionata direttrice. Un’iniziativa in occasione della “Giornata internazionale delle persone con disabilità” che culmina in una mostra che viene inaugurata oggi alle 10.30 . Si intitola “ArchIrea” e contiene alcune riproduzioni artistiche in ceramica di importanti reperti esposti in quella meraviglia archeologica che è il Museo Atestino. A realizzare le opere, le persone con disabilità di Fondazione Irea Morini Pedrina di Este che, con spontaneità ed immediatezza espressiva, quasi con la stessa meraviglia degli antichi, dopo aver osservato e interpretato, hanno prodotto gli oggetti in mostra. Un incanto la mattonella che raffigura una delle tante teste d’ariete di epoca paleoveneta che erano poi le parti terminali di alari in terracotta per i bracieri; oppure la piastrella che riproduce la paperetta della Tomba Pelà. Una sorta di germano reale a due teste trovato nella tomba di una bambina: un oggetto rituale ma a forma di giocattolo. Insieme agli elaborati grafici e ceramici sono esposte le foto di Franco Rubini che hanno colto persone, gesti, relazioni, significati. Il tutto con la preziosa consulenza artistica in ambito ceramico del maestro Antonio Cornacchione e la collaborazione del personale di Fondazione Irea. Il progetto non finirà con la mostra, anzi, continuerà con altre iniziative (un calendario è alle porte) alle quali Federica Gonzato e il suo staff stanno lavorando. La mostra si potrà visitare fino al 7 gennaio, orario 8.30 - 19.30. Ingresso gratuito domenica 3 dicembre 2017 e domenica 7 gennaio.


Alberta Pierobon


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