Il nuovo polo letterario a villa Crescente diventerà realtà nel 2019
La completa ristrutturazione e il riammodernamento di villa Crescente, l’abbattimento e il rifacimento degli spogliatoi dei campi sportivi di Rio, quasi 800 mila euro di lavori nelle strade tra asfaltature. Il tutto in un solo anno. Fino a un mese fa, per Ponte San Nicolò, si trattava solo di un sogno azzardato: i soldi degli avanzi di amministrazione c’erano già, ma non si potevano spendere, e questo dal 2009, dopo le misure dell’allora ministro Tremonti per bloccare i risparmi degli enti locali al fine di rispettare il patto di stabilità europeo.
Poi, il 3 ottobre, è arrivata come un fulmine a ciel sereno la circolare n° 25 del ministero delle finanze che attua una recente sentenza della Corte Costituzionale, permettendo ai Comuni di investire entro il 31 dicembre, dando il via alle gare d’appalto. Per l’amministrazione di Ponte San Nicolò, che si avvia alla fine del doppio mandato di Enrico Rinuncini, si tratta della principale novità in oltre un decennio, permettendo così di svuotare i cassetti dei progetti già pronti per trasformarli in opere pubbliche. Su questo lavora da un mese in modo incessante gli uffici di edilizia pubblica e privata.
Tra le opere che saranno finanziate immediatamente – per vedere l’avvio dei lavori già nei primi mesi del 2019 – c’è il primo stralcio del nuovo polo letterario di villa Crescente. Un milione e 375 mila euro il budget impiegato, che prevede, oltre alla ristrutturazione completa della villa ormai decadente – compresi i dipinti sulle facciate – anche l’acquisto degli arredi, la sistemazione del campo da bocce e le progettazioni. Il secondo stralcio – l’ampliamento sulla barchessa a forma di libro aperto e il trasferimento in sede della biblioteca – avverrà subito dopo, tra il 2020 e il 2021. Saranno demoliti e ricostruiti gli spogliatoi del campo sportivo comunale di Rio, con una spesa di 460 mila euro che prevede anche una piastra per gli allenamenti e un nuovo impianto di illuminazione.
Grande accelerazione anche nell’impegno per le strade. Saranno spesi 790 mila euro invece dei 330 previsti: i cantieri apriranno in viale del Lavoro, le vie Giorato, Trieste, Boccaccio, piazza don Giovanni Rossi, via Botticelli-Giorgione, Gasparini, Valeri, Pellico, Vespucci, Nievo, Foscolo, Alfieri e via Trento. I lavori riguarderanno il rifacimento dei marciapiedi, il rinnovo dell’asfalto o entrambi gli interventi dove necessario. Finanziato anche il bypass dello scolo Maestro in corrispondenza del ponte su via Boccaccio, simile a quello su via Giotto realizzato dopo l’alluvione. La spesa, di 150 mila euro, sarà equamente ripartita tra Ponte San Nicolò, Padova e Consorzio di bonifica. —
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