Il presepe vivente accende Montagnana

È una delle tante iniziative in vista del Natale. Ci sono anche mercatini, animazione e visite guidate

MONTAGNANA. Cinque giornate di villaggio natalizio e medievale, un presepe vivente in piazza, l’arrivo dei Re Magi e animazioni da qui all’Epifania. Montagnana è pronta ad accendere le luci di Natale con un programma ricco di iniziative. Tra gli eventi in cui il Comune crede maggiormente c’è il presepe vivente che per il sesto anno animerà piazza Vittorio Emanuele: un mix di Natale e di Medioevo con l’attenzione a ricreare quella povera ruralità capace di richiamare significati religiosi e culturali ben radicati nella storia della cittadina. «Il presepe vivente e il calore dell’atmosfera reale e non costruita hanno rappresentato negli anni un grande elemento d’attrazione per le nostre famiglie e un grande richiamo di carattere turistico» spiega il sindaco Loredana Borghesan, che ha curato la rassegna assieme all’assessore Giulia Marchioro, «a dare vita a un itinerario del presepe più ampio si è aggiunto anche l’allestimento dei presepi in piazzetta San Francesco e il percorso della “natività”, con una serie di riproduzioni di quadri d’autore lungo il tratto di Mure Sud, curato dalla Fondazione Sandro Lucco. Il presepe vivente è motivo d’attrazione per chi cerca lo spirito natalizio e le emozioni più intime: non credo vi sia in provincia un’esperienza simile, ovvero un presepe vivente realizzato proprio nel cuore pulsante della città». In piazza svetta già un abete altro quindici metri, peraltro oggetto di polemica nel web perché rimosso da un’aiuola pur non essendo malato o pericoloso per la viabilità.

Il ricco programma natalizio si aprirà l’8 dicembre con l’inaugurazione del villaggio-presepe medievale con figuranti in costume, che ritornerà poi anche l’11 e il 18 dicembre, la vigilia e il 6 gennaio. Sabato 10 e domenica 11 arriverà quindi il mercatino di Natale, allestito anche il 17 e il 18. Ogni weekend saranno offerti animazioni e laboratori per i bambini: giocolerie di fuoco, antichi mestieri, consegna delle letterine a Babbo Natale, show con bolle di sapone, e ancora saltimbanchi, zampognari e visite guidate alla città. Lunedì 19 e martedì 20, di mattina, gli studenti dell’Educandato San Benedetto gireranno le vie della città proponendo canti natalizi e lo stesso istituto animerà un vero e proprio concerto il 21, alle 15, in piazza. Il Natale avrà il suo epilogo con l’arrivo dei Re Magi a cavallo, il 6 gennaio, altro evento unico nel panorama delle feste natalizie locali.

Nicola Cesaro

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