Il preside Leo lascia il liceo Curiel e diventa ispettore

ARCELLA. Dal prossimo primo marzo Antonio Leo non sarà più il preside del liceo scientifico Eugenio Curiel, la scuola storica di via Giuseppe Durer, all’Arcella, intitolata al partigiano triestino,...

ARCELLA. Dal prossimo primo marzo Antonio Leo non sarà più il preside del liceo scientifico Eugenio Curiel, la scuola storica di via Giuseppe Durer, all’Arcella, intitolata al partigiano triestino, laureatosi in fisica a Padova e ucciso dai fascisti a Milano nel 1945. Il preside Leo, originario della Puglia, aveva vinto già un anno fa il concorso nazionale, indetto dal Ministero dell’Istruzione, per diventare ispettore tecnico e proprio il 27 febbraio prossimo andrà a Roma, al Ministero di viale Trastevere, per scegliere la sede di assegnazione. Dalla settimana prossima il liceo, dove studiano mille ragazzi suddivisi in 39 classi, con gli indirizzi tradizionale, scienze applicate e lingue straniere, non sarà guidato da un nuovo preside di ruolo, ma sarà affidato a un dirigente reggente che sarà scelto dall’Ufficio scolastico regionale, guidato dalla dirigente Gianna Miola.

Il Curiel, prima di essere guidato dal primo settembre 2012 da Antonio Leo, è stato presieduto da Luigi Zappia, originario di Nicotera, in provincia di Vibo Valentia, da Francesco Marin e, per diversi anni, anche da Antonio Girardello, il preside che, dopo essere stato dirigente della scuola italiana a Cordoba, in Argentina, oggi è preside del liceo scientifico Galileo Galilei, a Caselle di Selvazzano. Studenti, docenti e genitori del Curiel, sono dispiaciuti per la scelta di Antonio Leo che è stato un preside amato da tutte le componenti scolastiche. (f.pad.)

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