Il prof Capovilla muore sotto il treno

Insegnava alla facoltà di Lettere, aveva 59 anni: Università sotto choc
 
Il macchinista del Venezia-Roma l'ha visto sbucare di corsa da una delle colonne che sostengono la pensilina del binario 1 in stazione, senza riuscire a bloccare in tempo il convoglio. E' morto sul colpo Guido Capovilla, 59 anni, docente di Italianistica alla facoltà di Lettere all'Università di Padova. Viveva in via Liberi: lascia la moglie Licinia Ricottilli, docente di Lettere a Verona.
 Per la Polfer, intervenuta al binario 1, potrebbe non essersi trattato di un incidente, ma di un gesto volontario di togliersi la vita. Il fatto si è verificato ieri poco prima dell'una. Guido Capovilla, consigliere nazionale dell'Anpi, si era laureato con il professor Folena ed aveva intrapreso la carriera accademica all'Università della Calabria. Appassionato di letteratura italiana trecentesca, aveva approfondito gli studi di metrica e quindi di poesia del secondo Ottocento e del Novecento. Da tempo era ordinario alla facoltà di Lettere, nel dipartimento di Italianistica. Con il preside di Lettere, Michele Cortelazzo, aveva condiviso studi e ricerche. Per Cortelazzo la morte dell'amico e collega è stato un fulmine a ciel sereno: «Era una persona tranquilla e costruttiva - racconta il preside - abbiamo condiviso insieme molti momenti, non solo tra le mura dell'Università. Guido era una persona molto partecipe alla vita dell'ateneo. Faceva parte del Consiglio di presidenza, era plenipotenziario per il progetto di ristrutturazione dell'ex Geriatrico, che diverrà il nuovo polo umanistico. Quest'anno si era preso un anno sabbatico, per motivi di studio». Anche l'ex rettore Vincenzo Milanesi aveva lavorato al fianco del professor Capovilla: «Avevo contribuito al suo rientro a Padova», ha ricordato Milanesi sotto choc. L'episodio, che si è registrato alle 12.53, ha causato forti ritardi alla circolazione ferroviaria. La Freccia d'Argento che doveva ripartire per Bologna alle 12.55 è rimasto bloccato al binario 1, mentre le Ferrovie hanno fatto arrivare da Mestre un altro Eurostar facendo trasbordare i 200 passeggeri. Il nuovo convoglio è ripartito alle 14.20 per Roma. Anche molti treni in transito diretti a Venezia, Verona, Rovigo e Castelfranco hanno subito ritardi. Il traffico si è normalizzato verso le 15.  Era molto conosciuto, Guido Capovilla, e stimato in città. Giuliano Lenci, decano dell'Anpi, accoglie la notizia con dolore e grande coinvolgimento: «Era un brillante docente ed è stato uno dei primi ad entrare nell'Anpi, quando abbiamo aperto a chi non era stato partigiano, alle generazioni successive. Ha aderito con grande entusiasmo».

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