Il radiologo Aliberti premiato a Los Angeles

L’Azienda ospedaliera-Università di Padova è volata fino a Los Angeles per andarsi a prendere uno dei più ambiti riconoscimenti nell’ambito del congresso annuale della Society on Interventional...

L’Azienda ospedaliera-Università di Padova è volata fino a Los Angeles per andarsi a prendere uno dei più ambiti riconoscimenti nell’ambito del congresso annuale della Society on Interventional Radiology che premia la migliore ricerca clinica dell’anno. A ricevere il premio è stato Camillo Aliberti direttore dell’Unità operativa complessa di Radiologia dell’Azienda ospedaliera.

Il riconoscimento da tempo non veniva attribuito a un gruppo di lavoro italiano e arriva a coronare un impegno durato quattro anni che è stato condotto, oltre che dal dottor Aliberti e dal dottor Riccardo Carandina, radiologo interventista dello Iov, anche dal professor Umberto Cillo - coautore del progetto - direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia epatobiliare dell’Azienda ospedaliera, con la sua équipe. Il lavoro premiato a Los Angeles ha coinvolto in quattro anni ben 421 pazienti - parte dei quali trapinatati - affetti da epato carcinoma, trattati con terapie locoregionali intrarteriose epatiche, ablazioni e resezioni. Il lavoro vanta la casistica più ampia al mondo per singolo centro e ha dimostrato come l’approccio vincente per il trattamento di questo tipo di carcinoma sia quello integrato tra chirurgo epato biliare e radiologo con il coinvolgimento e il supporto clinico di epatologo-oncologo. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Journal of Vascular and Interventional Radiology che ha avuto un elevatissimo numero di link e citazioni.(e.l.)

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