Il sindaco di Candiana avverte «Raccolte di fondi non autorizzate»
CANDIANA.
Attenzione a chi viene a chiedere soldi a casa. Ieri il sindaco Andrea De Marchi ha nuovamente diffidato un'associazione Onlus che ha comunicato l'avvio, a partire da oggi, di una raccolta fondi porta a porta in tutto il paese. «Ribadisco che nessuna associazione è autorizzata dal Comune a raccogliere fondi. - chiarisce il sindaco - Purtroppo la normativa vigente non richiede autorizzazioni, se non una semplice comunicazione, che solitamente arriva via fax uno-due giorni prima, impedendoci di avvisare per tempo i cittadini ed eventualmente fare qualche controllo. La comunicazione inviata al Comune diventa anche un pretesto per dire al cittadino che il Comune è a conoscenza dell'iniziativa, facendogli credere che è autorizzata. Tutto ciò è strumentale, e pare venga fatto abitualmente da sedicenti Onlus. A dicembre avevamo già diffidato questa e un'altra associazione, alle quali si intimava di non procedere con altre raccolte fondi se la comunicazione non fosse arrivata almeno una settimana prima. Invitiamo tutti a prestare la massima attenzione, di non dare denaro a persone che non si conoscono e di avvisare le forze dell'ordine qualora si ravvisi un atteggiamento sospetto». (n.s.)
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