Il Vittorino da Feltre è pronto «Non ci servono banchi nuovi »

ABANO TERME
Scuole di Abano pronte per la ripartenza, anche se resta da risolvere l’incognita mensa. L’amministrazione comunale di Abano sta definendo in questi giorni l’assetto scolastico in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico, fissato per il 14 settembre. Una ripartenza che sarà condizionata dalle disposizioni e dai protocolli da osservare per fronteggiare l’emergenza sanitaria Covid-19.
BANCHI OK
L’Istituto Comprensivo Vittorino da Feltre è praticamente pronto al ritorno, tanto atteso, a scuola dei ragazzi. «Le nostre scuole, siano esse materne, elementari e medie sono già a norma», esordisce l’assessore all’Istruzione del Comune di Abano, Cristina Pollazzi. «Noi non abbiamo bisogno di comprare nuovi banchi, dato che da sempre le nostre scuole sono dotate di banchi singoli. Abbiamo sempre comperato banchi monoposto e non doppi, quindi siamo già in linea con le disposizioni di distanziamento sociale tra alunni. Non dobbiamo sostituire i banchi doppi e acquistare i modelli che vengono proposti in queste settimane e che sono al centro di discussione. Al massimo dovremo comperare qualche nuovo banco in sostituzione di quelli rotti e ormai vecchi».
SPAZI ADEGUATI
La preside dell’Istituto Comprensivo Vittorino da Feltre e l’assessore Cristina Pollazzi hanno effettuato in queste settimane attente analisi agli spazi a disposizione. «Siamo arrivati alla conclusione che le nostre scuole hanno spazi ampi e che quindi non serve ritagliare nuove aule, nuove strutture per consentire il distanziamento sociale tra alunni. Anche questo sarà un grande vantaggio. Gli unici lavori che verranno eseguiti saranno quelli già programmati di interventi strutturali su scuole come la Giovanni XXIII e la Pascoli, che riguardano tetto, infissi, isolamento termico, già previsti al di là del Coronavirus».
MENSA DOPPI TURNI
Ciò che preoccupa in questo momento l’assessore Pollazzi e la dirigente scolastica Stevanin è l’organizzazione del servizio mensa. «È il momento in cui si vanno di fatto a formare assembramenti», chiarisce la Pollazzi. «Stiamo allora vedendo di trovare il modo per mettere in piedi doppi turni. Che sono necessari per dividere i bambini e distanziarli rispettando le norme anti Covid-19. Siamo però convinti che con la ditta appaltatrice non sarà difficile trovare la soluzione idonea».
INGRESSI E USCITE SCAGLIONATI
Altro aspetto al centro dell’attenzione riguarda l’arrivo e la ripartenza degli alunni. «Fisseremo degli orari di ingresso e uscita scaglionati in modo tale da non trovarci di fronte a movimenti in massa. Così facendo tutti gli alunni entreranno ed usciranno da scuola in sicurezza. Si tratta di misure che già si stanno attuando con successo ai centri estivi e agli asili nido».
A breve, anticipa l’assessore Pollazzi, si svolgerà un incontro con i genitori per spiegare tutto questo e per rassicurare le famiglie».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova