Impianti di livello regionale
Sesto campo e club house per ospitare un torneo Atp Challenger

IL TENNIS CLUB ESTE. Sede e impianti sono in via dello Stadio
ESTE.
Il Tennis Club Este punta in alto: nuovi campi, nuove strutture, un ristorante e un torneo Atp Challenger che punta ad essere il più importante del Veneto. Stanno infatti partendo i lavori di restyling delle strutture sportive del Tc Este in via dello Stadio.
L'intervento costerà 370.000 euro, coperti in parte dalla Regione, che ha concesso un finanziamento di 150.000 euro. Attualmente il club tennistico atestino, nato ormai 33 anni fa e con 230 soci, gestisce cinque campi da gioco, due all'aperto e tre coperti. Si intende realizzare un sesto campo all'aperto, una palestra d'allenamento, un ambulatorio medico, nuovi spogliatoi e un ristorante con almeno 50 coperti. «Abbiamo già ricevuto tutte le autorizzazioni dal Coni e dal Comune - spiega Fabio Morra, presidente del club - Il sesto campo e le altre strutture ci daranno due importanti risultati: amplieremo l'offerta per i soci e per i giovani, ma soprattutto potremo accogliere un torneo Atp Challenger». Si tratta di una serie di tornei internazionali maschili studiati per consentire a giocatori di seconda fascia di acquisire un ranking sufficiente per accedere ai tabelloni principali o di qualificazione dei tornei del World Tour. Nel Veneto al momento non ci sono manifestazioni del genere, motivo per cui Este diventerebbe un punto di riferimento per tutto il settore. «Non è poi da dimenticare l'importante restauro alla nostra Club House - continua Morra - che accoglierà una pizzeria e un ristorante. Lo chef che avremo a disposizione è un nome eccellente e attirerà sicuramente molti clienti». L'avvio di una realtà come questa, inoltre, ravviverà notevolmente il quartiere, che pur essendo in centro storico non brilla certamente per vitalità, impianti sportivi a parte. Anche il Comune ha accolto e sostenuto la proposta del Tc Este, prolungando la concessione dei campi alla società di ulteriori dodici anni rispetto alla precedente convenzione, che terminava al 2023 e che ora si concluderà nel 2035. Ogni anno il Comune verserà al club 11.500 euro di sovvenzioni. I lavori dovrebbero essere terminati a maggio: impianti pronti dunque per l'estate e per il tanto atteso torneo internazionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video








