In arrivo nuovo regolamento per l’arredo dei plateatici
Con il caldo cresce la voglia di fare un giro in centro e sedersi a un tavolino esterno di un ristorante per mangiare un boccone, o bere un caffè o assaporare un gelato sul plateatico di un bar. Non tutti sanno, però, che, in base al regolamento sull’arredo urbano approvato nel periodo in cui era sindaco Massimo Bitonci, lungo il perimetro dei tavolini non ci dovrebbero essere più le fioriere, ma soltanto le cosiddette Croci di Sant’Andrea. Ossia assi di metallo, di colore scuro, che, di solito, occupano meno spazi delle fioriere. Per quanto riguarda, poi, le tende sopra i tavoli, sempre in base al medesimo regolamento, dovrebbero essere di “tipo detraibile e non con strutture di sostegno fisso”. Anzi si consiglia di “utilizzare ombrelloni di colore ecru in legno, dotato di un palo centrale”. Sono tutte note approvate dalla giunta precedente, concordate con la Sabap (il nuovo nome della Sovrintendenza). In pratica, non sarebbero a norma numerosi plateatici, sia del centro che della periferia, tra cui alcuni bar e ristoranti molto noti, dotati da anni di strutture rigide e fisse, che, per quanto belle ed eleganti, non possono essere smontate alla sera. Ma l’amministrazione Giordani ha deciso di venire incontro alle richieste dei baristi e dei ristoratori. «Il nuovo regolamento è in dirittura d’arrivo» osserva l’assessore Micalizzi «Assieme all’assessore al commercio, Antonio Bressa, abbiamo già istituito un tavolo tecnico congiunto, con il quale andremo a varare un nuovo regolamento, in cui saranno riviste le regole per le fioriere e per le tende. Terremo conto sia delle direttive della Sabap e sia della storia personale di ogni locale. Gli esercenti stiano tranquilli».
Immediata la replica di Filippo Segato dell’Appe: «Ringraziamo il Comune per non avere emesso sanzioni. Invitiamo, però, ad approvare quanto prima il nuovo regolamento perché tanti baristi e ristoratori sono molto preoccupati e non sanno come comportarsi». (f.pad)
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