In crescita le allergie crociate

 Sta arrivando la primavera, le piante iniziano a germogliare e presto l'aria si caricherà di pollini. I tanti che soffrono di pollinosi lo sanno bene: cominceranno a starnutire, lacrimare, tossire, lamentare prurito. Come ogni anno, al pronto soccorso ci sarà la fila di persone in preda a crisi... di stagione.  Ma non solo. Molti potrebbero avere qualche guaio in più. A tavola, gustando un'insalata di pomodori o addentando una mela ouna pesca. Soprendenti ma vere, infatti, le allergie «crociate», oggetto del nono numero della rubrica informativa «Ambiente e allergie: non solo pollini...» realizzata dall'Arpav in collaborazione con l'Università di Padova, dedicata all'interazione tra i fattori ambientali e le manifestazioni allergiche correlate, che negli ultimi anni sono in costante crescita.  Maggiori informazioni sul sito www.arpa.veneto.it, oppure telefonando al dottor Guido Marcer del dipartimento di Medicina ambientale e sanità pubblica dell'Università, tel. 049.8212552 guido.marcer@unipd.it