In fila per fare la comparsa una giornata vale 86 euro

Al Cus di via Corrado secondo appuntamento della troupe del regista premio Oscar Dai bambini ai cinquantenni: bastava un fisico prestante
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - PROVINI FILM GUADAGNINO
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - PROVINI FILM GUADAGNINO

Secondo appuntamento in città per il casting del regista Luca Guadagnino che sta lavorando al suo prossimo film: otto puntate di un serial televisivo. Dopo i provini al liceo Leopardi, con uno schieramento di forze (staff americano e italiano), ieri si è tenuto il cast per i figuranti e le comparse al Cus di via Corrado. È stata una presentazione aperta, senza provini, si presentava chi voleva, ad ogni aspirante è stata scattata una foto e poi sono stati registrati i dati. «Vi faremo sapere» la frase di saluto.

Si cercano tanti figuranti perché in ballo c’è una produzione hollywoodiana che vanta un budget di 40 milioni di euro e la troupe è guidata da un premio Oscar (vinto nel 2018 per “Chiamami col tuo nome”). A produrre il serial, che si intitolerà «We are who we are», la Movie Project per Wildside. In via Corrado, nel via vai dei bambini del campo estivo, si formano due file: una per chi deve prendere il modulo, l’altra per chi deve consegnarlo. Tra una coda e l’altra due fotografi immortalano i visi.

Alle 17 ci sono una quarantina di persone e i giochi sono appena cominciati. Arrivano soprattutto giovanissimi accompagnati dai genitori. Ma l’annuncio non richiede requisiti particolari: lo staff di Guadagnino è a caccia di persone dai 18 ai 50 anni, l’unica condizione è un fisico abituato allo sport; si cercano anche bambini e adolescenti under 15. Qualche mamma, all’uscita dei centri estivi del Cus decide di fermarsi con il suo piccolo, per gioco. La serie sarà ambientata formalmente nella base Nato americana di Vicenza, la caserma Ederle, ma siccome non sarà possibile girare nella vera base, la produzione ne sta ricostruendo una copia a San Siro (Padova) nell’hub che ha ospitato per mesi i profughi.

Ieri è stata la volta dei figuranti che dovranno interpretare i ruoli di soldati americani e familiari. Le riprese inizieranno a fine mese e termineranno a metà ottobre e le scene della base, probabilmente, saranno tra settembre e ottobre. Il lavoro è regolarmente pagato come da contratto nazionale italiano: 86 euro lorde al giorno e la produzione pagherà anche eventuali spese di trasferimento. —

E.SCI.

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